Guerra in Ucraina, Calenda: “Le posizioni di Trump si avvicinano sempre di più a quelle di Putin, l’Ue deve difendersi da sola”

19.06.2025 17:05
Guerra in Ucraina, Calenda: "Le posizioni di Trump si avvicinano sempre di più a quelle di Putin, l'Ue deve difendersi da sola"

La Geopolitica della Guerra in Ucraina

(Agenzia Vista) Roma, 19 giugno 2025 – “La guerra in Ucraina rappresenta un nodo cruciale per le questioni geopolitiche attuali. L’intensificarsi del conflitto sul fronte russo rende fondamentale la posizione degli Stati Uniti, ora guidati da Trump, che appare sempre più allineata con quella della Russia. Se desideriamo essere un paese indipendente e forte, non possiamo permetterci di essere considerati semplici ‘pedalini’ né di Trump né di Putin; dobbiamo avere la capacità di difenderci autonomamente”, riporta Attuale.

Questa affermazione è stata pronunciata dal leader del partito Azione, Carlo Calenda, durante la presentazione del libro “Perché combatte l’Ucraina”, che si è tenuta presso la Sala Isma del Senato. Il dibattito si è incentrato sull’importanza della sovranità nazionale e della strategia di difesa in un contesto internazionale sempre più complesso.

Negli ultimi mesi, il conflitto in Ucraina ha evidenziato non solo le tensioni tra le potenze occidentali e la Russia, ma anche il ruolo crescente di attori regionali e globali nelle dinamiche di sicurezza europea. L’analisi di Calenda mette in luce la necessità di una riflessione profonda sulle politiche di difesa dell’Unione Europea e sul suo posizionamento strategico.

Allo stesso tempo, il discorso sulla resilienza nazionale si fa sempre più attuale. La guerra in Ucraina non è solo un conflitto militare, ma rappresenta una prova della capacità delle nazioni di affrontare sfide esterne e di garantire la propria sicurezza. Le parole di Calenda richiamano tutti i leader politici a ripensare l’approccio alla difesa e alla cooperazione internazionale.

In questo contesto, la capacità di dialogo e la ricerca di soluzioni diplomatiche diventano essenziali. Il futuro dell’Ucraina e la stabilità della regione dipendono non solo dagli equilibri di potere, ma anche dalla volontà di costruire ponti tra le nazioni, evitando escalation che possano portare a conseguenze devastanti.

Il discorso di Carlo Calenda, quindi, si inserisce all’interno di una narrazione più ampia, che richiede una visione strategica e una forte leadership per affrontare le sfide della sicurezza contemporanea. L’analisi di come la guerra in Ucraina influenzi le relazioni internazionali è cruciale per comprendere le dinamiche future e prepararsi a scenari complessi e incerti.

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