Guerre e illusioni: la storia di un’entità palestinese in cerca di riconoscimento

22.08.2025 09:05
Guerre e illusioni: la storia di un’entità palestinese in cerca di riconoscimento

Il conflitto israelo-palestinese continua a essere segnato da una complessa storia di violenze e opportunità mancate. Dalla dichiarazione di Balfour nel 1917, che prometteva una “casa nazionale per il popolo ebraico” in Palestina, i palestinesi non sono riusciti a costruire uno Stato che potesse rivaleggiare con quello israeliano. Oggi, a oltre 80 anni dalla preparazione dell’idea di un possibile Stato palestinese, il tentativo di Hamas di interrompere un equilibrio percepito come ingiusto rischia di cancellare il sogno di autodeterminazione del popolo palestinese, riporta Attuale.

Le origini

Nel 1947, quando l’Onu propose di dividere la Palestina in Stati ebraico e arabo, i palestinesi non erano pronti. Mentre gli immigrati ebrei avevano creato istituzioni robuste, i gruppi arabi locali non disponevano di una rappresentanza consolidata. Di conseguenza, la Giordania e l’Egitto risposero militarmente alla nascita dello Stato di Israele, occupando la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.

Identità nazionale

Alla luce della guerra dei Sei Giorni nel 1967, l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) emerse come unico rappresentante dei palestinesi. Nonostante inizialmente adottasse strategie violente, a partire dal 1988 l’OLP ha riconosciuto il diritto di Israele all’esistenza, accettando il piano ONU per la soluzione dei “due Stati”. Tuttavia, il mancato aggiornamento del suo statuto ha impedito il progresso verso una vera indipendenza.

Occasioni mancate

Accumuli di tensioni accompagnarono gli Accordi di Oslo del 1993 e 1995, che portarono alla creazione di un’amministrazione palestinese. Nonostante il riconoscimento della Palestina come “Stato osservatore” all’Onu nel 2012, le richieste di una soluzione a due Stati sono rimaste irrisolte, alimentando la critica verso le politiche israeliane, definite da alcuni come ostative alla nascita della Palestina.

Doppia leadership

Con gli Accordi di Oslo, i palestinesi ottennero il riconoscimento della Cisgiordania e della Striscia di Gaza, ma Israele mantenne il controllo su gran parte della Cisgiordania e sostenne insediamenti nei territori occupati. Questo ha alimentato la nascita di Hamas, in opposizione alla strategia pacifica dell’OLP, culminando nell’attacco del 7 ottobre. Le tensioni continuano a crescere, minacciando ulteriormente la stabilità regionale.

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