Il dibattito sull’ampliamento del Guggenheim di Bilbao nella riserva di Urdaibai si intensifica
La questione dell’ampliamento del museo Guggenheim di Bilbao, uno dei più visitati d’Europa, ha riacceso animosità tra sostenitori e oppositori a Urdaibai, una riserva naturale protetta dall’UNESCO. Eider Gotxi, portavoce del comitato Guggenheim Urdaibai Stop, guida le proteste, sottolineando il rischio di devastazione ambientale. Le voci contrarie si sono amplificate di recente, destando un’attenzione significativa, riporta Attuale.
Quest’anno, il cortometraggio Il sacrificio di Urdaibai, diretto da Galder Irusta, ha messo in luce i timori della comunità sopra il progetto, vincendo premi al festival Zinebi a Bilbao. Gotxi afferma: «Il nostro museo è già questo», richiamando l’attenzione sull’importanza della riserva per l’ambiente locale.
Il comitato ha sollevato preoccupazioni riguardo all’impatto di un previsto afflusso di 140mila turisti annui, temendo che l’ampliamento, stimato a 130 milioni di euro, comprometta l’habitat della riserva. La crescente opposizione ha attratto anche l’attenzione della sinistra locale, in contrasto con il governo regionale nazionalista basco, promotore del progetto.
Le recenti dichiarazioni della locale coalizione di sinistra Bildu esprimono un forte dissenso, e il coordinatore Roke Ojanguren ha affermato: «Abbiamo problemi di infrastrutture e ci vendono una terziarizzazione dell’economia». Anche se il progetto è in fase di consultazione, le reazioni dei residenti sono state per lo più negative, sollevando interrogativi sul reale impatto economico e sociale della proposta.
Inoltre, il piano include la costruzione di due nuove sedi nelle aree protette della riserva, destando preoccupazioni ambientali aggiuntive, tra cui la necessità di bonifiche in zone precedentemente industriali. La richiesta di un cambiamento nelle modalità di approvazione del progetto viene risposta con indifferenza dal Guggenheim, che ha scelto di non commentare la controversia.
A questo si aggiunge il tema delle preoccupazioni sui turisti e visitatori in un’area relativamente intatta dal punto di vista turistico. Gli ambientalisti mettono in guardia sulla possibile saturazione, citando esempi di alte affluenze generate da località celebri. Tuttavia, per il PNV, partito di governo, il progetto rimane un punto centrale dell’agenda politica.
Con le elezioni locali che si avvicinano e i risultati delle consultazioni pubbliche che svelano una forte opposizione, il futuro dell’ampliamento del Guggenheim a Urdaibai appare incerto. Il dibattito potrebbe portare a una revisione significativa dei piani, come indicano le recenti dichiarazioni della presidente provinciale Elixabete Etxanobe, che ha aperto alla possibilità di riconsiderare l’intera proposta.