I servizi russi potrebbero sfruttare l’estremismo di sinistra in Germania per azioni di sabotaggio

15.12.2025 11:15
I servizi russi potrebbero sfruttare l’estremismo di sinistra in Germania per azioni di sabotaggio
I servizi russi potrebbero sfruttare l’estremismo di sinistra in Germania per azioni di sabotaggio

Berlino valuta nuove minacce ibride alla sicurezza interna

Il 13 dicembre 2025 il ministro dell’Interno tedesco Alexander Dobrindt ha dichiarato che le autorità stanno verificando seriamente l’ipotesi di un possibile utilizzo di gruppi di estrema sinistra da parte di Stati stranieri, in primo luogo la Russia, per attività di spionaggio o sabotaggio. In un’intervista rilasciata a WELT, Dobrindt ha chiarito che si tratta al momento di una ipotesi di lavoro, ma sufficientemente rilevante da entrare tra i pilastri della nuova strategia contro le minacce ibride.

Secondo il ministro, uno degli obiettivi centrali del ministero è accertare se ambienti anarchici o della sinistra radicale vengano strumentalizzati da attori esterni. L’attenzione delle autorità è cresciuta anche per la constatazione che parti di questo milieu riproducono sempre più spesso narrazioni russe, in particolare nel contesto della guerra contro l’Ucraina.

Incidenti concreti e segnali di allarme recenti

Le preoccupazioni del ministero non si basano solo su analisi teoriche. Negli ultimi anni si sono verificati diversi episodi che hanno colpito infrastrutture critiche. Nel 2024 un gruppo di estrema sinistra ha rivendicato l’incendio doloso di un traliccio dell’alta tensione nei pressi della fabbrica Tesla, causando disagi significativi.

Nel 2025 nuovi attacchi contro linee elettriche hanno provocato blackout su larga scala a Berlino, accompagnati ancora una volta da rivendicazioni provenienti dall’ambiente estremista di sinistra. Questi episodi hanno rafforzato il sospetto che le azioni possano inserirsi in schemi più ampi di destabilizzazione.

Un cambio di paradigma nelle priorità di sicurezza

La dichiarazione di Dobrindt è significativa perché per la prima volta a questo livello istituzionale l’estremismo di sinistra viene pubblicamente considerato come un potenziale strumento di influenza straniera. Non si parla di accuse formali, ma il solo fatto che l’ipotesi venga analizzata indica un cambiamento nelle priorità della sicurezza tedesca.

Le autorità mostrano la volontà di superare una visione tradizionale che concentra l’attenzione quasi esclusivamente su estremismo di destra o terrorismo islamista. In un contesto di minacce ibride, i confini ideologici diventano più fluidi e funzionali agli interessi di attori esterni.

La dimensione della guerra ibrida russa

Le valutazioni del ministero si inseriscono nel quadro più ampio della strategia russa nei confronti dell’Occidente. Mosca combina strumenti militari, informativi e di sabotaggio in parallelo alla guerra su vasta scala contro l’Ucraina, estendendo il confronto anche alla sicurezza interna dei paesi europei.

In questo scenario, gruppi radicali possono diventare leve indirette di pressione. La destabilizzazione interna contribuisce a ridurre la capacità dei governi occidentali di mantenere una linea coerente di sostegno a Kiev e ad alimentare tensioni politiche e sociali.

Infrastrutture colpite e obiettivi strategici

Secondo le valutazioni di sicurezza, le azioni contro infrastrutture critiche hanno un effetto moltiplicatore. Blackout, interruzioni dei servizi e danni economici creano una percezione di vulnerabilità e caos, costringendo i governi a concentrare risorse su problemi interni.

Nel medio periodo questo può rafforzare il dibattito pubblico sui costi del sostegno all’Ucraina e favorire narrazioni favorevoli a una riduzione dell’impegno europeo. L’obiettivo strategico di Mosca resta quello di indebolire la coesione dell’Occidente e di mettere in discussione l’architettura di sicurezza euro-atlantica.

Affinità ideologiche e vulnerabilità ai messaggi russi

Una parte dell’estrema sinistra europea mantiene posizioni fortemente ostili alla NATO, agli Stati Uniti e a quello che definisce “imperialismo occidentale”. Questo orientamento ideologico può rendere tali ambienti più permeabili alle narrazioni russe, che presentano la guerra contro l’Ucraina come una continuazione dello scontro storico con l’Occidente.

La cooperazione, sottolineano gli analisti, non deve necessariamente essere diretta. Può avvenire attraverso influenza informativa, legittimazione ideologica o incoraggiamento al sabotaggio, consentendo a Mosca di operare senza assumersi responsabilità formali.

Il precedente storico della RAF e le lezioni per il presente

La Germania ha già conosciuto forme di estremismo di sinistra violento. Negli anni Settanta la Rote Armee Fraktion condusse omicidi, attentati ed esecuzioni, giustificandoli con una retorica anticapitalista. Quel periodo dimostra come il radicalismo possa evolvere dal protesto politico al terrorismo.

Le attuali azioni contro infrastrutture strategiche richiamano, per alcuni osservatori, dinamiche simili, pur in un contesto geopolitico profondamente diverso e segnato dalle minacce ibride.

Un approccio più ampio alla sicurezza europea

Concentrarsi esclusivamente su estremismo di destra o jihadismo rischia di creare un falso senso di sicurezza. Le minacce ibride sfruttano contesti ideologici diversi a seconda delle opportunità. Anche gruppi di sinistra radicale possono svolgere funzioni di destabilizzazione analoghe.

Per questo motivo Berlino ha avviato la creazione di una task force dedicata alle minacce ibride, incaricata di analizzare dati, individuare schemi ricorrenti e possibili collegamenti. Si tratta di un primo passo, che dovrà essere accompagnato da un rafforzamento dell’intelligence, dalla protezione delle infrastrutture critiche e da una maggiore coordinazione con gli alleati.

1 Comments

  1. Ma dai! Qui si parla di estremismo di sinistra come se fosse una novità. In verità, i segnali ci sono da tempo. E chi lo sa, magari ci vuole solo un colpo di scena per vedere la realtà sotto una nuova luce… Siamo davvero pronti a combattere contro queste minacce? 🤔

Aggiungi un commento

Your email address will not be published.

Da non perdere