Accordo parziale per i licenziamenti di Yoox Net-A-Porter
Il governo italiano ha trovato una soluzione parziale per superare la procedura di licenziamento di 211 dipendenti della società di e-commerce di lusso Yoox Net-A-Porter, inizialmente annunciata a settembre, riporta Attuale. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha comunicato che è stato raggiunto un accordo in base al quale l’azienda ha accettato di ridurre a 140 il numero di persone in esubero, diminuendo così l’impatto occupazionale.
L’intesa, presentata da Urso, prevede anche l’uso di ammortizzatori sociali e un piano di incentivi per il licenziamento volontario. Questa proposta dovrà ora essere valutata dai lavoratori e dalle lavoratrici interessati.
L’accordo è stato raggiunto dopo che l’azienda aveva sospeso i licenziamenti per due mesi, fino a fine novembre, al fine di permettere la ricerca di una soluzione alternativa agli oltre duecento licenziamenti inizialmente previsti, che avrebbero colpito circa un quinto della forza lavoro. La maggior parte dei dipendenti coinvolti opera nella sede di Bologna, dove nei mesi scorsi si era tenuto un significativo sciopero di protesta.
