Rafforzata la scorta del giornalista Sigfrido Ranucci dopo attentati
Dopo l’esplosione di una bomba rudimentale di fronte alla sua abitazione, il ministero dell’Interno ha deciso di potenziare ulteriormente la scorta del giornalista Sigfrido Ranucci, conduttore del programma di inchieste Report su Rai3, riporta Attuale.
Questo è il secondo intervento in merito alla protezione del giornalista, poiché l’incidente di ottobre aveva già portato all’aggiunta di misure di sicurezza. L’esplosione, avvenuta davanti alla sua casa, aveva provocato danni a due veicoli di Ranucci. Le decisioni prese si basano anche sulle risultanze delle indagini, i cui dettagli non sono ancora stati resi noti.
Prima dell’esplosione, Ranucci aveva già subito intimidazioni e beneficiava di una scorta durante i suoi spostamenti quotidiani, anche se non era prevista la sorveglianza notturna. Dopo l’attentato, la sicurezza era stata incrementata con l’aggiunta di due agenti e un’automobile blindata, insieme al personale militare presente in prossimità della sua abitazione a Pomezia. Attualmente, la scorta include quattro agenti e due automobili blindate.