Il principe Harry in Ucraina: incontro segreto con Zelensky e nuove rivelazioni
Il principe Harry, in visita segreta a Kiev, ha affrontato riunioni cruciali e riflessioni personali sul suo legame con il Regno Unito. Nel corso della sua trasferta, Harry ha espresso la sua intenzione di ritornare con maggiore frequenza nel suo paese d’origine. Il principe, che ha compiuto 41 anni, ha rilasciato dichiarazioni positive riguardo alla sua vita attuale e la sua coscienza, mentre si preparava a discutere con il re Carlo durante il suo soggiorno a Londra, riporta Attuale.
Durante il suo soggiorno a Kiev, il principe ha partecipato a una missione da quattro giorni, facendo visita a centri di riabilitazione per veterani e affrontando il tema della guerra in un momento di crescente tensione. «Ho sempre amato il Regno Unito e lo amerò sempre», ha dichiarato, rispondendo alle speculazioni sul suo rapporto con Meghan Markle. Harry ha anche rivelato di trovare sollievo praticando la boxe e di non apprezzare particolarmente il ciclismo.
È stata confermata la presenza del team della Fondazione Invictus, con l’obiettivo di lanciare progetti di riabilitazione per aiutare i reduci ucraini. «Non possiamo fermare la guerra, ma possiamo lavorare per mitigare i suoi danni», ha affermato Harry, sottolineando la necessità di confrontarsi con gli effetti devastanti del conflitto. Seppur non vi siano conferme ufficiali sull’incontro con il presidente Zelensky, si sospetta che si sia tenuto un colloquio riservato.
La visita del principe ha toccato momenti emotivi, inclusa una visita a un memoriale dedicato alle vittime della guerra, dove ha faticato a trattenere le lacrime. Il Guardian ha riportato che in un momento della giornata «l’auto di Harry è sparita per ricomparire un’ora dopo», alimentando le voci su un possibile incontro con Zelensky, ma il governo britannico ha mantenuto una posizione riservata su questo aspetto per motivi diplomatici.
Harry aveva già visitato Londra, dove ha fatto una donazione di 500 mila dollari per sostenere i bambini feriti nei conflitti in Ucraina e Gaza. Le immagini diffusa dalle Ukrainian Railways lo ritraggono arrivare in stazione con la divisa dei Invictus Games, progetto da lui fondato per celebrare i veterani. Durante la sua visita, ha anche incontrato 200 veterani e il primo ministro ucraino Yulia Svyrydenko, riaffermando il suo impegno verso l’ Ucraina in guerra.
Un aspetto significativo della missione di Harry è il legame con la charity Halo Trust, attiva nella bonifica delle mine antiuomo, che si ricollega all’eredità di sua madre, la principessa Diana. Il principe ha anche incontrato membri dello staff ucraino di Halo per discutere progetti di sminamento, continuando il lavoro iniziato dalla madre nel 1997.
In conclusione, l’arrivo di Harry a Kiev non solo rappresenta un gesto di supporto verso l’Ucraina, ma riflette anche il suo personale percorso di riconnessione con le sue radici e il desiderio di aiutare la nazione a fronteggiare le conseguenze del conflitto.
