La principessa Kate non è ancora tornata ai suoi impegni
Sorride Carlo, per rassicurare il suo popolo, dopo mesi durissimi per la famiglia reale, con la malattia di Carlo e di Kate. La principessa del Galles ha bisogno ancora di tempo prima di mostrarsi, di tornare ai suoi impegni, a sorridere, anche. Vuole farlo, con quella tenacia che la ha fatta amare dai sudditi, ma i medici dicono che deve ancora aspettarsi, prendersi cura di sé. Così è Carlo a tornare in pubblico, sorridente, con a fianco la sua regina, Camilla. Saluta la folla che lo attende al Macmillan Cancer Center dell’University College Hospital, di cui è diventato mecenate, e incontra il personale e i pazienti del centro di cura del cancro «Sono uno di voi e con voi», dice consegnando speranza a chi lo accoglie e a se stesso. Ha fatto sua la battaglia per la prevenzione, consapevole dell’importanza della diagnosi precoce. Il monarca intende anche mettere in luce alcuni aspetti della ricerca innovativa, sostenuta da Cancer Research UK. L’ospedale non è stato scelto perché ha un legame con le cure del re o con una forma di cancro, nessuna delle quali è stata ancora resa pubblica da Buckingham Palace.
Adesso re Carlo dovrà affrontare l’8 maggio il ritorno di Harry a Londra che l’8 maggio parteciperà alla St. Paul’s Cathedral ad una funzione religiosa per celebrare i dieci anni degli Invictus Games. La domanda che tutti si fanno è se sarà l’occasione di una pacificazione familiare, con un abbraccio che anche se non cancella il passato permetta di andare avanti. Cu sarà anche Meghan? Certamente subito dopo la cerimonia i duchi di Sussex partiranno per la Nigeria per quello che appare a tutti come un “viaggio ufficiale” ma senza l’egida della casa reale. Come se i Sussex volessero ribadire indipendenza ma anche autorevolezza, capaci di essere “reali” anche senza il permesso di Buckingham Palace, anche perché, dettaglio non trascurabile, la Nigeria è un paese membro del Commonwealth, unione di stati che da tempo mostra segni di insofferenza verso la casa madre. E con Carlo e William fuori gioco le cose certo non migliorano. Così sarà Harry a portare in qualche modo la presenza della casa Windsor tra i “sudditi” nigeriani, invitati dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, la più alta carica militare del Paese. Secondo l’esperto di cose reali Richard Fitzwilliams, la Nigeria sarebbe interessata a ospitare una prossima edizione degli Invictus Games, ma c’è anche il legame con Meghan, la quale con un test del dna ha scoperto di essere nigeriana per il 43 per cento. Sono loro, Harry e Meghan, il futuro del Commonwealth? Chissà, ma a Buckingham Palace non sono mica tanto contenti.
Fonte: LaStampa