“Il tunnel infernale: ‘Dal Mugello a Firenze. Peggio che andare a Roma’”

12.06.2025 18:16
"Il tunnel infernale: 'Dal Mugello a Firenze. Peggio che andare a Roma'"

Impatti del Cantiere sulla Mobilità tra Borgo San Lorenzo e Firenze

La situazione legata alla messa in opera dei lavori di Publiacqua in via Bolognese ha avuto ripercussioni significative sui tempi di percorrenza verso Firenze da Borgo San Lorenzo. Da lunedì sera, l’afflusso di veicoli ha subito un notevole incremento dei tempi di viaggio, con percorsi che ora richiedono fino a un’ora e mezza durante le ore di punta, ossia quasi lo stesso tempo necessario per viaggiare da Firenze a Roma con treni ad alta velocità, riporta Attuale.

Ieri mattina, alle 8:30, ho intrapreso il percorso da Borgo San Lorenzo verso viale Giovine Italia, premunita della possibilità di attese prolungate a causa del nuovo cantiere. La mia strategia era semplice: partire prima per sfruttare al meglio il tempo, sperando di avere un margine per un caffè prima di iniziare la giornata lavorativa. In genere, il viaggio da Borgo a Firenze richiede tra i quaranta e i cinquanta minuti. Tuttavia, questa volta ho scelto di deviare su via Faentina per evitare l’intasamento tradizionale all’incrocio con via Salviati.

La scelta si è rivelata valida fino a viale Togliatti, dove un semaforo gestisce l’incrocio con via Salviati. Nonostante i rallentamenti causati da due semafori lungo la Faentina, sono riuscita ad arrivare a un passo dalle Cure in circa quaranta minuti. Eppure, una volta girata verso via Faentina, ho trovato la sorpresa di un ingorgo che ha bloccato il traffico, causando attese insostenibili. I pochi chilometri che dividono viale Togliatti da piazza delle Cure sono diventati un vero e proprio stress test per la pazienza degli automobilisti, costretti a subire il caos del traffico e i clacson incessanti.

Dopo un prolungato snodarsi tra le auto, sono riuscita ad arrivare a piazzale Donatello, ma il tempo per un caffè era ormai sfumato. Le uniche certezze che emergono da questa esperienza sono che affrontare il tragitto tra Firenze e il Mugello richiede una tenacia e una resistenza notevoli, e che il rischio di ulteriori frane sulla Faentina mette a repentaglio la stabilità di questa già fragile via. È fondamentale sperare che la situazione rimanga sotto controllo fino al 10 settembre, quando la Bolognese dovrebbe finalmente tornare ad essere percorribile in modo completo.

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