Roma, 7 ottobre 2025 – L’eurodeputata di Avs Ilaria Salis conserva l’immunità per un solo voto. La votazione, a scrutinio segreto, si è conclusa a Strasburgo con 306 voti a favore del rapporto Kyuchyuk, che raccomanda di mantenere l’immunità contro la richiesta delle autorità ungheresi di sospenderla. I contrari sono stati 305, gli astenuti 17, su 628 votanti. Cento, invece, gli assenti rispetto al complesso degli eurodeputati. “Siamo tutti antifascisti”, ha scritto Salis su X. L’esito della plenaria di Strasburgo è stato accolto con esultanza da una parte dell’aula, che ha applaudito in standing ovation, abbracciando e regalando fiori a Salis, riporta Attuale.
Questo voto è una vittoria per la democrazia, lo stato di diritto e l’antifascismo. Lo scrive in una nota Ilaria Salis. “Questa decisione dimostra che la resistenza funziona. Dimostra che quando rappresentanti eletti, attivisti e cittadini difendono insieme i valori democratici, le forze autoritarie possono essere affrontate e sconfitte. La lotta è tutt’altro che finita. Le minacce permangono e continuare a lottare è essenziale. Tutti gli attivisti antifascisti presi di mira per aver sfidato l’autoritarismo e le forze fasciste devono essere difesi”, conclude l’eurodeputata.
Ferber chiede di ripetere la votazione, no di Metsola
La richiesta di ripetere il voto, perché la scheda dell’eurodeputato del Ppe Markus Ferber non funzionava, è stata respinta dalla presidente Roberta Metsola. “Il voto resta”, ha detto. Alcuni eurodeputati di destra si sono invece lamentati per difficoltà a votare e hanno annunciato che presenteranno una richiesta per ripetere la votazione.
Salvini: “Salvata anche da chi si dice di centrodestra”
“Accusata di lesioni aggravate potenzialmente letali e altre condotte criminose in concorso con altri, all’interno di un’organizzazione criminale. Ma col trucchetto del voto segreto, richiesto dai gruppi di sinistra, anche qualcuno che si dice di ‘centrodestra’ ha votato per salvare la signora Salis dal processo. Vergogna”. Lo scrive su X il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini.
Vannacci: “Vergogna”
“Solo una parola”. Lo scrive sui social l’europarlamentare Roberto Vannacci (Lega), che posta anche un’immagine di Ilaria Salis con la scritta “Vergogna”.
Il Pd esulta: Ilaria non tornerà in carcere
“Bene il voto favorevole del Parlamento europeo che ha deciso di mantenere l’immunità parlamentare a Ilaria Salis, respingendo con fermezza le richieste di Orban e del suo esecutivo”. ha commentato l’eurodeputata del Pd e vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno.
“Ilaria Salis non tornerà in carcere in Ungheria. Non si tratta di difendere una persona ma il diritto di tutte e tutti a un processo giusto e non condizionato da pressioni politiche dichiarate e inaccettabili. È una bella giornata per chi crede nella giustizia”, scrive su X l’eurodeputato del Pd, Brando Benifei.
Procaccini: “Col voto di oggi la sinistra legittima la violenza”
“Ilaria Salis è qui per sfuggire a un processo per violenza politica. Il voto di oggi dimostra che per la sinistra italiana e europea la violenza politica non va perseguita. È un voto che legittima la violenza politica. Oggi la sinistra europea e italiana getta la maschera. È una vergogna”. Lo ha detto il capogruppo di Ecr, Nicola Procaccini, parlando a caldo dopo il voto sull’immunità a Salis.