Oltre 11.000 studenti intossicati a causa del programma di pasti gratuiti in Indonesia
Negli ultimi mesi, oltre 11mila studenti in Indonesia sono stati intossicati dal cibo fornito dal programma statale di pasti gratuiti, e circa 600 sono stati ricoverati in ospedale. Questo programma, conosciuto come “Makan Bergizi Gratis” (“Pasti nutrienti gratuiti”), rappresentava una pietra miliare del piano elettorale del presidente Prabowo Subianto, ex generale al potere dal 2024, che evita sempre più il dialogo democratico, riporta Attuale.
Il progetto, che mira a fornire pasti gratuiti e nutrizionalmente adeguati a circa 83 milioni di studenti in 400.000 scuole e donne incinte, è stato avviato a gennaio. Prabowo ha deciso di aumentare il numero delle “cucine centrali” previste per appoggiare il programma da 5.000 a 30.000. A metà ottobre, il responsabile dell’Agenzia nazionale per l’alimentazione ha dichiarato a Reuters che il programma sta servendo 35 milioni di persone e punta a raggiungere 70 milioni entro la fine dell’anno, proseguendo verso l’obiettivo finale di 83 milioni.
Nonostante le polemiche, Prabowo ha lodato i risultati del progetto, minimizzando le preoccupazioni riguardo alle intossicazioni, sostenendo che riguardano solo una piccola porzione dei beneficiari. Tuttavia, i problemi sono emersi in gran parte della nazione, in particolare a Yogyakarta e nella provincia di Cipongkor, a Giava Occidentale, dove sono state riscontrate contaminazioni da salmonella e bacillus cereus. In alcune mense, gli studenti hanno anche trovato vermi o frammenti di vetro nel cibo.
Il programma è stato progettato per affrontare i diffusi problemi di malnutrizione e il rallentamento della crescita che colpiscono il 21,5% dei bambini indonesiani sotto i cinque anni, con fondi ingenti stanziati, 10 miliardi di dollari nel 2025 e 20 miliardi nel 2026. Tuttavia, l’implementazione ha mostrato ritardi iniziali significativi, recuperati soltanto in parte, attraverso il coinvolgimento di militari e corpi di polizia, spesso senza adeguati controlli.
Le violazioni delle norme igieniche sono state segnalate in varie località. A Yogyakarta, alcune cucine non riescono a garantire la refrigerazione adeguata per le carni, mentre nella provincia di Giava Occidentale si è riscontrato il lavaggio dei piatti in acqua stagnante. Alcuni imprenditori, vicini al governo, hanno gestito la distribuzione dei pasti con accuse di corruzione emergenti.
Particolarmente critico è stato il periodo tra settembre e ottobre, durante il quale i casi di intossicazione sono aumentati, portando le autorità a consigliare alle scuole di non discutere pubblicamente delle intossicazioni fino a quando non verranno risolti i problemi di sicurezza alimentare. Il programma è stato battezzato dai media locali come “Makan Beracun Gratis”, o “Pasti velenosi gratuiti”, evidenziando la mancanza di regolamenti chiari e vincolanti, con linee guida interne spesso ignorate.
