Incendi a Fiumicino: situazione allarmante e misure correttive
Roma, 7 luglio 2025 – Due incendi si sono verificati in poche ore questa mattina a Fiumicino, rientrando in una serie di roghi avvenuti recentemente. Le fiamme hanno preso piede in un’area di via Corona Boreale, dietro il centro commerciale Da Vinci, colpendo un deposito appartenente alla ditta Paoletti Ecologia. Questa emergenza ha portato alla chiusura temporanea di via Corona Boreale. L’alta colonna di fumo nero, visibile da diverse zone della capitale, ha sollevato preoccupazioni tra i residenti. Le fiamme sono state spente grazie all’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e della protezione civile. Da giorni, il quadrante compreso tra Parco Leonardo e la via Portuense ha visto diversi incendi di sterpaglie.
Il secondo rogo ha interessato la tettoia di legno e un magazzino del cantiere della ‘Liburna’, un progetto dedicato alla ricreazione di una navale romana antica in legno a grandezza naturale, attualmente in fase di completamento a Fiumicino. Questo cantiere, noto per le visite di studiosi e scuole, è situato in via del Faro. Sebbene le fiamme non abbiano danneggiato la replica della nave romana lunga 33 metri, distrutte sono state le attrezzature necessarie per la lavorazione di un’opera che la famiglia di maestri d’ascia porta avanti da anni.
In conseguenza di questi incendi, evidenziati come i più recenti in una serie di eventi simili che hanno interessato il comune di Fiumicino, l’amministrazione comunale ha richiesto l’intervento urgente di Arpa Lazio per un monitoraggio della qualità dell’aria. “Non possiamo restare indifferenti di fronte al ripetersi di incendi che mettono a rischio l’ambiente e la sicurezza dei cittadini,” ha affermato Stefano Costa, assessore all’Ambiente del comune, specificando che “i roghi di questa mattina, uno vicino al Centro Commerciale Da Vinci e l’altro in zona Liburna, non sono dovuti a terreni abbandonati. Le aree interessate, incluse quelle circostanti il deposito della ditta Paoletti Ecologia e l’Antica Nave Romana, sono bonificate e regolarmente manutenute.”
L’amministrazione comunale ha fatto sapere di aver avviato la richiesta per una centralina fissa per il monitoraggio continuo della qualità dell’aria nel Parco Leonardo, assicurando così un controllo costante e chiaro delle condizioni ambientali. “Solo tramite la collaborazione di tutti possiamo prevenire situazioni di degrado e pericolo” ha concluso Costa, aggiungendo che in un momento critico come questo, è fondamentale evitare qualsiasi strumentalizzazione politica. “Di fronte a un ‘emergenza che riguarda l’ambiente e la sicurezza di tutti, il nostro territorio ha bisogno dell’impegno di ciascuno, non di divisioni”. riporta Attuale.