Pesaro, 23 luglio 2025 – La reazione è stata fredda tra i membri del Movimento 5 Stelle, con un commento di Giuseppe Conte; nel centrodestra, si è osservato un garantismo accompagnato da un tocco di sarcasmo; piena solidarietà è stata espressa da Andrea Biancani, attuale sindaco di Pesaro. Queste sono state le primissime reazioni, seguite alla notizia che ha rivelato Matteo Ricci indagato nell’inchiesta di Affidopoli, riporta Attuale.
“Fin dall’inizio di questa vicenda, ho notato la presunzione di Ricci”, ha commentato Nicola Baiocchi, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. “Non si è prestato a un confronto con i consiglieri comunali di Pesaro, che lo hanno invitato a spiegare i fatti. Già questo ha avuto, secondo me, un grave peso politico. Se le responsabilità politiche erano già evidenti – ha concluso Baiocchi – questa notizia chiarisce che ora sarà la magistratura a verificare l’esistenza di eventuali responsabilità penali. Mi chiedo quali saranno le posizioni dei 5 Stelle di fronte a questo avviso di garanzia”.
Rispondendo, Giuseppe Conte, leader del Movimento, ha affermato: “Il Movimento 5 Stelle valuterà attentamente le contestazioni mosse a Matteo Ricci. Prendiamo atto dell’avviso di garanzia ricevuto dall’europarlamentare e delle sue recenti dichiarazioni. Come Movimento 5 Stelle, rispettiamo l’autonomia della magistratura e non sottovalutiamo le ipotesi accusatorie legate all’avviso di garanzia, ma ci riserviamo di esaminare a fondo le accuse contro Ricci, per capire se si tratta di una semplice contestazione riguardante spese comunali non corrette o se ci siano elementi di condotta disonesta, che potrebbero comportare vantaggi personali indebiti. Tale condotta sarebbe completamente incompatibile con i nostri principi e valori. Auguriamo all’interessato di chiarire rapidamente la questione con l’autorità giudiziaria per diradare ogni dubbio e per poter proseguire in serenità la prossima campagna elettorale”.
La segretaria provinciale di Forza Italia, Elisabetta Foschi, ha commentato in modo incisivo: “Un avviso di garanzia è un atto che indica un’indagine in corso: ciò significa che ci sono fatti da accertare. È importante che si facciano le indagini e, come partito garantista, siamo favorevoli a questo processo. Tuttavia, la nostra campagna elettorale si concentrerà su tematiche politiche. L’imbarazzo, se mai, sarà all’interno della coalizione di centrosinistra, che ha al suo interno i giustizialisti. Quello che più mi sorprende – ha aggiunto Foschi – è la costante affermazione di Ricci secondo cui non sa niente delle azioni dei suoi dirigenti, proprio come nel caso del presidente di Marche Multiservizi, nominato da lui”.
La consigliera comunale di centrodestra, Giulia Marchionni, ha dichiarato: “Considerando che si tratta di indagati e non di imputati, è notevole il numero di 24 persone coinvolte. Già gli avvisi di garanzia indicano che le indagini condotte dalla Procura di Pesaro hanno messo in evidenza una situazione che anche noi, come consiglieri comunali, ci eravamo accorti: un sistema organizzato in cui gli affidamenti pubblici e le sponsorizzazioni private si sono spesso sovrapposti. È opportuno ora lasciare che il procedimento segua il proprio corso; solo alla fine sapremo con certezza come sono andate realmente le cose”.
Infine, Biancani ha espresso massima fiducia nei confronti di Ricci: “Matteo Ricci, candidato alla presidenza della Regione Marche, è un amministratore appassionato della nostra città e dell’intero territorio. Ha sempre svolto i propri ruoli con determinazione e integrità”. Ha anche espresso fiducia nei confronti dei dipendenti e dei dirigenti coinvolti: “Conosco queste persone da anni e so che hanno sempre lavorato per il bene della comunità e per l’interesse pubblico. Sono convinto che tutti potranno chiarire le loro posizioni nelle sedi appropriate. Auspico la chiusura rapida delle indagini, affinché la campagna elettorale si svolga liberamente, trattando i temi e le proposte per il futuro della Regione”.
Le recenti indagini che coinvolgono Matteo Ricci hanno suscitato reazioni contrastanti tra i vari gruppi politici, evidenziando un clima di tensione e diffidenza. Mentre il Movimento 5 Stelle si pone in una posizione di attesa e analisi, quasi a cercare di bilanciare i principi di giustizia e responsabilità, le forze di centrodestra mostrano un certo scetticismo nei confronti della gestione della situazione da parte di Ricci. Nonostante le incertezze legate alle accuse, il sindaco Biancani e altri sostenitori continuano a difendere l’integrità e la dedizione di Ricci all’amministrazione pubblica. La vera sfida ora sarà garantire che le indagini siano condotte in modo equo e trasparente, affinché si possa tornare a focalizzarsi sulle questioni politiche e programmatiche in vista delle imminenti elezioni.