Incidente Mortale lungo la Statale 68 a Montecatini Valdicecina
Montecatini Valdicecina (Pisa), 13 giugno 2025 – La statale 68 torna a far parlare di sé in modo tragico, ricordando un recente incidente che costò la vita a un 44enne di Vada. Un nuovo episodio drammatico si è verificato ieri mattina, intorno alle 11:30, quando un uomo di 67 anni, Pietro Caruso, originario di Casciana Terme-Lari, ha perso la vita mentre era in sella alla sua moto durante un tour nella bellissima valle. Riporta Attuale.
La ricostruzione del sinistro rivela che si è trattato di un scontro mortale, avvenuto senza il coinvolgimento di altri veicoli. Stando alle testimonianze iniziali, Caruso stava procedendo lungo la statale in direzione di Cecina, probabilmente con il mare come meta, quando, per motivi ancora da accertare, ha perso il controllo della moto. Durante la percorrenza di una curva, il conducente ha urtato un muretto di cemento ai bordi della carreggiata, riportando danni gravi a causa dell’impatto estremamente violento.
Al momento dell’incidente, alcuni passanti hanno immediatamente allertato i soccorritori del 118, ma purtroppo il motociclista è deceduto sul colpo a causa delle ferite riportate. Gli sforzi effettuati dai sanitari per chiamare l’elisoccorso si sono rivelati inutili, poiché le condizioni di Caruso erano disperate.
Il motociclista ha subito molteplici fratture, comprese quelle craniche e toraciche, insieme a lesioni gravi su tutto il corpo. La scena del sinistro è stata caratterizzata da un dramma evidente, che ha richiesto rapidamente l’intervento dei soccorritori, i quali hanno tentato senza successo di rianimare Caruso sul posto. Purtroppo, al loro arrivo, il cuore dell’uomo aveva già smesso di battere.
La morte è stata ufficialmente certificata poco dopo l’intervento dei medici. Pietro Caruso, noto con il soprannome di Piero in paese, viveva a Le Cave, nei pressi di Casciana Alta. Per ironia del destino, la sua ex moglie, dalla quale si era separato tempo fa, è deceduta solo pochi giorni prima di questo tragico evento. Caruso aveva lavorato presso la ditta Tosi di Lavaiano nel settore dell’assistenza macchine, per poi avviare la sua piccola attività, la Europa Service, specializzandosi nel campo degli pneumatici. La sua passione per le moto era ben nota, ma purtroppo è stata anche la causa della sua morte ieri mattina, mentre percorreva la temuta statale 68. La salma di Caruso è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Pisa, dove sarà disponibile per le necessarie indagini da parte dell’autorità giudiziaria.
Ilenia Pistolesi