Inps registra avanzo ma avverte: “Nel 2040 mancheranno 5 milioni di lavoratori”

16.07.2025 12:56
Inps registra avanzo ma avverte: "Nel 2040 mancheranno 5 milioni di lavoratori"

Il Futuro del Sistema Pensionistico Italiano: Scelte Coraggiose Necessarie

ROMA – L’Inps ha chiuso il bilancio per il 2024 con un avanzo di 15.004 milioni di euro, confermando la solidità del sistema pensionistico. Tuttavia, le ombre legate al cambiamento demografico destano preoccupazione per il futuro. Gabriele Fava, presidente dell’Inps, ha evidenziato che entro il 2040 ci saranno 5 milioni di persone in meno in età lavorativa in Italia. Affrontare questa situazione richiede “scelte coraggiose”, tra cui investimenti su donne e giovani, incentivare il lavoro degli anziani e valorizzare i flussi migratori, riporta Attuale.

Il Sistema è Solido Grazie alle Riforme

Fava ha rassicurato che il sistema pensionistico è robusto, garantendo il pagamento delle pensioni a circa 16,3 milioni di italiani. Il 96% degli anziani ha già ricevuto almeno una prestazione dall’Inps, con un importo lordo medio mensile di 1.861 euro, in aumento del 4,4% grazie alla perequazione automatica. La stabilità del numero dei pensionati è stata mantenuta, mentre nel 2024 si è registrato un incremento del 4,5% nel numero di nuove prestazioni, arrivando a 1,57 milioni, nonostante un calo delle pensioni anticipate.

Scelte Coraggiose per Affrontare la Transizione Demografica

Secondo il presidente dell’Inps, le riforme pensionistiche degli ultimi decenni hanno aiutato a mantenere sotto controllo la spesa pensionistica rispetto al PIL. Tuttavia, la transizione demografica in corso impone scelte audaci per fronteggiare l’invecchiamento della forza lavoro e la riduzione della popolazione attiva entro il 2040, come indicato dalle proiezioni Istat.

Investire su Donne e Giovani è Imperativo

Fava ha sottolineato l’importanza di rafforzare la partecipazione al mercato del lavoro, specialmente per donne e giovani, che costituiscono un potenziale produttivo ancora inespresso. Questi gruppi, insieme, rappresentano oltre 25 milioni di persone, il cui aumento di partecipazione sarebbe cruciale per garantire la sostenibilità del welfare.

La Popolazione Invecchia e i Giovani Faticano: È Tempo di Decisioni

In un contesto di epocale trasformazione sociale, l’Italia si trova di fronte a due sfide: una popolazione che invecchia e una gioventù in difficoltà. Fava ha avvertito che la speranza sociale è essenziale per un futuro previdenziale, e ora è il momento di passare dalle diagnosi alle decisioni strategiche.

Incentivare il Lavoro degli Anziani oltre la Pensione

Riconoscere il valore esperienza degli anziani è fondamentale. Fava ha invocato incentivi per aumentare la partecipazione lavorativa di questa fascia d’età, promuovendo misure come il Bonus Giorgetti, che stimolano il coinvolgimento attivo del settore produttivo.

Fuga dei Cervelli: Un Problema Crescente

Un ulteriore punto critico è rappresentato dall’emigrazione dei giovani. Nel 2024, oltre 156.000 italiani, di cui 113.000 under 40, hanno lasciato il paese. Questo fenomeno, descritto da Fava come una “perdita di capitale umano”, richiede politiche strutturali efficaci, tra cui incentivi al rientro e strategie mirate per attrarre competenze, soprattutto nel contesto del reshoring.

Valorizzare i Flussi Migratori come Risorsa

Fava ha anche sostenuto che i flussi migratori possono costituire una risorsa fondamentale per il mercato del lavoro. È necessario affinare il quadro normativo per favorire un’immigrazione qualificata e ben gestita, che si integri efficacemente nel tessuto produttivo senza compromettere la sostenibilità del sistema.

Il Potere d’Acquisto Sotto Pressione

Un altro aspetto critico da considerare riguarda le retribuzioni. Fava ha segnalato che l’inflazione ha eroso il potere d’acquisto, rendendo cruciale affrontare la questione retributiva per garantire la coesione sociale. La qualità contrattuale e l’efficacia della vigilanza sono elementi chiave per un miglioramento duraturo delle condizioni lavorative.

Chiusura del Bilancio Finanziario con Avanzo Significativo

Nonostante le preoccupazioni per il futuro, la chiusura della gestione finanziaria per il 2024 mostra risultati positivi, con un avanzo di 15.004 milioni di euro, derivante da accertamenti e impegni controllati. Questo è un segnale incoraggiante in un contesto di sfide crescenti per il sistema previdenziale italiano.

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