Progetto LIBERVIE: Accessibilità e Inclusione nel Patrimonio Culturale
LUGANO – L’obiettivo del progetto Interreg LIBERVIE, LIBERtà di muoversi: VIE Culturali e Letterarie Transfrontaliere Accessibili e Inclusive (LIBERVIE) è quello di rendere il patrimonio culturale e turistico della provincia Verbano–Cusio–Ossola e del Cantone Ticino più accessibile e inclusivo, riporta Attuale. Avviato dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) attraverso l’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (UAPCD) del Ticino, il progetto è stato sviluppato in sinergia con l’Università del Piemonte Orientale, il Distretto dei Laghi, la Provincia Verbano–Cusio–Ossola e l’Unione del Lago Maggiore. Questo progetto è stato approvato e cofinanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Svizzera.
Il principale scopo di LIBERVIE è quello di incrementare l’attrattività turistica nella regione attraverso una valorizzazione efficace di beni culturali, sia materiali che immateriali. Un focus particolare è riposto sull’inclusione sociale, rivolta a persone con disabilità motorie, sensoriali e intellettive, così come agli anziani e alle famiglie con bambini.
Tra le attività pianificate vi sono missions di informazione e sensibilizzazione che si rivolgono al mondo scolastico, incentivando la formazione e la promozione attraverso strumenti innovativi come webinar, percorsi didattici, e eventi ad alta accessibilità. Queste iniziative saranno supportate dall’utilizzo delle nuove tecnologie, al fine di massimizzare l’efficacia della diffusione delle informazioni.
Verranno inoltre sviluppati itinerari turistici accessibili che avranno una valenza transfrontaliera, facilitando la connessione tra territori italiani e svizzeri e, di conseguenza, creando opportunità di rete tra strutture e luoghi di cultura. Questo approccio mira a favorire l’integrazione e a migliorare le esperienze turistiche anche per chi affronta barriere fisiche o sensoriali.
Dal punto di vista letterario, le comunità transfrontaliere stanno lavorando congiuntamente per sviluppare una piattaforma digitale insubrica, capace di mappare in modo dettagliato le incidenze letterarie nelle rispettive aree. Questo strumento di conoscenza si propone di stimolare relazioni culturali e turistiche tra le regioni coinvolte. Il progetto sarà un’evoluzione della Guida letteraria della Svizzera italiana, che non solo abbraccerà il panorama locale, ma si estenderà oltre i confini nazionali, diventando un modello replicabile in altre aree.
Il progetto LIBERVIE rappresenta quindi un passo significativo verso un turismo più inclusivo e sostenibile, permettendo a tutti di fruire del patrimonio culturale, abbattendo le barriere e promuovendo una fruizione condivisa e diversificata.