Piano di investimenti da 100 miliardi prosegue: Ferrovie dello Stato punta sul Sud Italia
Napoli, 24 ottobre 2025 – “Il piano di investimenti da 100 miliardi in 5 anni procede con regolarità. Nel 2024 abbiamo investito oltre 17 miliardi di cui più di 10 sulla rete ferroviaria, quest’anno sulla rete siamo già a 11 miliardi investiti e supereremo i 18 miliardi di investimenti totali”, riporta Attuale. L’amministratore delegato del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma ha fornito un aggiornamento sul piano di investimenti di Ferrovie dello Stato durante il forum “Cambio di Paradigma”, organizzato a Napoli dal quotidiano Il Mattino.
“Un ruolo fondamentale nel nostro piano è rappresentato dalle opere previste per il Sud Italia”, ha affermato Donnarumma in un’intervista con il direttore del Mattino Roberto Napoletano. “In particolare, per la linea alta velocità/alta capacità Napoli-Bari, nei prossimi mesi riusciremo a ridurre il tempo di percorrenza di 50 minuti e, entro il 2029, sarà possibile viaggiare da Roma al capoluogo pugliese in sole 3 ore”.
Il motore degli investimenti del Gruppo FS è rappresentato dal PNRR, con Ferrovie che si è affermata come il principale appaltatore, avendo ricevuto 25 miliardi di euro di fondi. Tra i progetti sottolineati da Donnarumma vi è la linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità Salerno-Reggio Calabria, dove “entro il 2030 – ha dichiarato l’AD di FS – il percorso tra le due città sarà ridotto di un’ora”.
In Sicilia continuano i lavori per la linea AV/AC Palermo-Catania, che “garantirà un’ora di percorrenza in meno tra le due città, portando benefici significativi all’intero anello ferroviario siciliano”, ha spiegato Donnarumma. L’AD ha poi evidenziato la dimensione internazionale di FS: “Tre miliardi del nostro fatturato provengono dalle nostre attività all’estero. Siamo presenti con successo in Francia, Spagna, Regno Unito, Olanda, Germania, Grecia e Belgio e intendiamo crescere ulteriormente, puntando a collegare i nostri treni anche lungo La Manica tra Parigi e Londra”.