L’attacco israeliano all’ospedale Nasser: nuovi dettagli dai testimoni
Un attacco aereo israeliano ha colpito lunedì scorso l’ospedale Nasser a Khan Younis, noto come hub dei media, causando una serie di vittime tra soccorritori e membri del personale medico, riporta Attuale. Il dottor Mohammed Saqer, responsabile infermieristico della struttura, ha descritto la devastazione in un video condiviso dal sito indipendente americano Drop Site.
Secondo Saqer, il primo bombardamento è avvenuto intorno alle 10:00, colpendo il quarto e il quinto piano dell’edificio chirurgico, in particolare il reparto di sala operatoria. Dopo questo attacco iniziale, il personale medico ha cercato di soccorrere i feriti, ma è stato colpito nuovamente durante la propria assistenza.
«Quando sono arrivati al quarto piano, l’area colpita, c’è stato un nuovo attacco aereo israeliano», ha dichiarato Saqer. Questo secondo bombardamento ha provocato oltre 20 morti e più di 30 feriti. Tra le vittime ci sono un studente di medicina, tre membri del personale amministrativo dell’ospedale, cinque giornalisti e un membro della protezione civile. I feriti comprendono medici, infermieri e altri volontari impegnati nell’emergenza.
Questo tragico evento sottolinea le gravi conseguenze del confronto armato nella regione e la pericolosità delle operazioni di soccorso in un contesto di conflitto. La risposta internazionale e le reazioni di varie organizzazioni umanitarie potrebbero influenzare le dinamiche sull’area e il futuro trattamento di tali situazioni emergenziali.
