Italia e Giappone: incontro tra il ministro Giuli e l’ambasciatore Haneda per potenziare le relazioni culturali

28.11.2025 13:35
Italia e Giappone: incontro tra il ministro Giuli e l'ambasciatore Haneda per potenziare le relazioni culturali

Italia e Giappone: Nuove Prospettive di Collaborazione Culturale

ROMA – Le relazioni tra Italia e Giappone stanno vivendo un momento di grande slancio, grazie al Partenariato Strategico istituito nel 2023. “Siamo orgogliosi di poter proseguire l’esperienza di Expo 2025 traghettando Italia e Giappone verso il 2026, quando ricorrerà l’anniversario dei 160 anni delle nostre relazioni diplomatiche”, ha dichiarato il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, al termine di un incontro tenutosi ieri, 27 novembre, presso il MiC con l’ambasciatore Koji Haneda, commissario generale del Giappone a Expo Osaka 2025, riporta Attuale.

Durante l’incontro, Giuli ha espresso gratitudine all’ambasciatore Haneda per il successo dell’Esposizione Internazionale, sottolineando il merito del governo giapponese per aver trasformato un’isola artificiale in un’importante piattaforma di incontro e cooperazione a livello globale. “Expo ha dimostrato che è possibile creare un’oasi di cooperazione, dove incontrarsi non in competizione ma in collaborazione”, ha affermato Giuli, riferendosi al contesto geopolitico attuale.

L’ambasciatore Haneda ha confermato il grande afflusso di visitatori al Padiglione Italia, che ha ospitato diverse opere d’arte e un programma variegato di seminari e attività culturali, includendo anche l’esibizione della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala e dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma durante la Serata di Gala “La grande Opera Italiana patrimonio dell’Umanità”. Questa piattaforma ha offerto una vetrina unica per il patrimonio culturale italiano e le industrie creative, spaziando dall’audiovisivo alla moda, fino al design.

Il ministro Giuli ha altresì autorizzato l’estensione del prestito dei principali capolavori del Padiglione Italia per ulteriori tre mesi, a cominciare dall’Atlante Farnese, in modo che il pubblico giapponese che non ha potuto ammirarli in Expo possa farlo al Museo Civico delle Belle Arti di Osaka.

Concludendo l’incontro, Giuli ha manifestato l’auspicio di incontrare presto il nuovo collega Matsumoto Yohei, con l’intento di approfondire il dialogo per rafforzare la cooperazione culturale tra Italia e Giappone, in diversi ambiti, tra cui museale, archeologico, cinematografico e musicale, oltre alla produzione editoriale e alla creatività contemporanea.

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