Il futuro della Capannina di Forte dei Marmi: un legame speciale con Armani
FORTE DEI MARMI (Lucca) – Un “testamento di cuore” segna l’eredità di Giorgio Armani, con la Capannina di Forte dei Marmi che rappresenta un luogo carico di ricordi. Un comunicato aziendale emesso una settimana prima della sua morte ha ufficialmente annunciato l’accordo per l’acquisizione del locale, fondato nel 1929, da parte del gruppo Armani. “Un gesto d’affetto” per il designer, che ha voluto onorare la memoria del suo compagno di vita e lavoro, Sergio Galeotti, incontrato nel 1966 proprio tra quei tavoli. Con la divisione del patrimonio e i testamenti in discussione, l’attenzione si concentra ora sul destino della Capannina, ultimo acquisto in attesa di finalizzazione, con il closing previsto tra dicembre e gennaio per il subentro della Giorgio Armani spa, riporta Attuale.
Frattanto, si vocifera che il celebre locale, pur avendo avuto fama mondiale, necessiti di un restyling e sarà oggetto di interventi da parte della famiglia Guidi, che lo ha gestito dal 1977. La Capannina ha ospitato artisti internazionali che hanno contribuito a mantenere viva la leggenda di questo luogo iconico. Ancora non è stata comunicata la programmazione autunnale, contribuendo a speculazioni su una possibile pausa per ristrutturazioni prima del tanto atteso passaggio di proprietà in Versilia. Da tempo Armani ha diversificato i suoi investimenti, incluse le aree food & beverage e hotel, come dimostra il successo dell’Armani Caffè a Milano.
Resta aperta la questione della villa di Forte dei Marmi, amata dal designer e valutata circa 9 milioni di euro. “È stata la mia prima casa per le vacanze”, aveva raccontato Armani, che l’acquistò nei primi anni della sua carriera. La villa, caratterizzata da un vivace colore rosso e dotata di giardino e piscina, è stata mantenuta con grande cura. Durante il lockdown, Armani vi ha trascorso parte del tempo, apportando solo modifiche minime come la creazione di un bagno turco e l’aggiunta di attrezzature per il fitness.
Un ulteriore tesoro del patrimonio di Armani è lo yacht Main, da 65 metri e valutato 50 milioni di dollari, varato nel 2006 dai cantieri Codecasa di Viareggio. Ormeggiato al Porto Mirabello di La Spezia, l’imbarcazione è di proprietà de L’Immobiliare srl, che comprende anche le residenze del designer, la cui maggioranza è detenuta dalla sorella Rosanna e dai nipoti Silvana Armani e Andrea Camerana. È stato richiesto che lo yacht venga noleggiato per quattro settimane all’anno dal compagno Leo Dell’Orco e per due settimane dall’amico Michele Morselli.
Francesca Navari
