La Corte costituzionale annulla le limitazioni per i servizi di noleggio auto con conducente

04.11.2025 16:55
La Corte costituzionale annulla le limitazioni per i servizi di noleggio auto con conducente

La Corte costituzionale annulla limitazioni per il noleggio auto con conducente

Martedì, la Corte costituzionale ha annullato alcune parti di un decreto ministeriale che nel 2024 aveva introdotto restrizioni alle aziende di noleggio auto con conducente (NCC), riporta Attuale.

Secondo la Corte, non è compito dello Stato centrale imporre divieti all’attività degli NCC, la quale è di competenza regionale e assimilata al trasporto pubblico locale. Inoltre, il decreto è stato considerato come un’adozione di «mezzi sproporzionati» per garantire la concorrenza nel settore, favorendo de facto i tassisti, una categoria vicina alla maggioranza di destra.

La controversia tra taxi e NCC si protrae da tempo. In particolare, la Corte ha annullato tre misure: il limite di 20 minuti tra la prenotazione del servizio NCC e il suo inizio; il divieto per gli NCC di stipulare contratti con intermediari, come app che collegano autisti e clienti; e l’obbligo per le aziende NCC di utilizzare esclusivamente l’app ministeriale per la compilazione del foglio di servizio elettronico, contenente le informazioni essenziali sulla prestazione del conducente.

Il ricorso contro il decreto era stato presentato dalla regione Calabria. Accogliendolo, la Corte ha annullato alcuni articoli del decreto e due circolari ministeriali attuative approvate dal ministero dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini.

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