La Corte di Giustizia dell’Unione Europea stabilisce il riconoscimento dei matrimoni tra persone dello stesso sesso nell’UE

25.11.2025 11:55
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea stabilisce il riconoscimento dei matrimoni tra persone dello stesso sesso nell'UE

Riconoscimento dei matrimoni tra persone dello stesso sesso: sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea

Martedì la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha emesso una sentenza storica stabilendo che i matrimoni tra cittadini dell’Unione europea dello stesso sesso, celebrati in un paese membro, devono essere riconosciuti da tutti gli altri stati membri, riporta Attuale.

La decisione della Corte è stata adottata in risposta al caso di due cittadini polacchi dello stesso sesso, uniti in matrimonio in Germania, che avevano richiesto la registrazione del loro matrimonio in Polonia. Le autorità polacche avevano rifiutato questa richiesta, poiché la legislazione polacca non riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

Secondo la Corte, tale rifiuto contrasta con il diritto europeo, in quanto viola il diritto al rispetto della vita privata e familiare, nonché la libertà di circolazione e soggiorno delle persone coinvolte.

Attualmente, il matrimonio tra persone dello stesso sesso è riconosciuto in diversi stati membri dell’Unione Europea, tra cui Austria, Belgio, Germania e Spagna. Tuttavia, la Corte ha chiarito che questa sentenza non impone l’obbligo ai singoli paesi membri di introdurre il matrimonio tra persone dello stesso sesso nella propria legislazione.

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