La grande parata militare desiderata da Trump

14.06.2025 15:36
La grande parata militare desiderata da Trump

La Grande Parata Militare a Washington: Un’Occasione Storica

Per la prima volta in decenni, molti soldati percorreranno le strade di Washington, capitale degli Stati Uniti, in una maestosa parata militare. Questo evento celebra il 250° anniversario dell’esercito americano e coincide con il 79° compleanno del presidente Donald Trump, riporta Attuale.

La sfilata avrà luogo nel pomeriggio di sabato e inizierà nei pressi del Lincoln Memorial, prevedendo una serie di cerimonie con un passaggio significativo davanti alla Casa Bianca. Oltre ai soldati, verranno esposti carri armati e mezzi corazzati, e nel cielo sorvoleranno elicotteri e aerei. Complessivamente, parteciperanno 6.600 soldati che rappresentano i vari periodi della lunga storia dell’esercito, dalla guerra d’indipendenza alle recenti missioni all’estero. Sarà anche l’occasione per mostrare nuovi prototipi di equipaggiamento militare.

Si stima che fino a 200.000 persone assisteranno all’evento, e il budget previsto per la parata oscilla tra i 25 e i 45 milioni di dollari. I fondi sono stati utilizzati, tra le altre cose, per rinforzare alcune strade con lastre di metallo, necessarie per affrontare il passaggio dei veicoli pesanti.

Sebbene Washington sia abitualmente il palcoscenico di grandiosi eventi, l’organizzazione di questa parata ha presentato notevoli sfide, creando disagi ai residenti. Negli ultimi giorni, molte strade sono state chiuse e il giorno della parata, i voli all’aeroporto nazionale Ronald Reagan saranno sospesi.

Il presidente Trump ha dichiarato, “Credo sia il momento di festeggiare: abbiamo ottenuto molte vittorie.” Sebbene abbia negato qualsiasi legame tra la parata e le celebrazioni per il suo compleanno, non sembra preoccuparsi delle proteste che sono state annunciate in numerose città americane a seguito delle recenti operazioni dell’ICE, l’agenzia federale per il controllo dell’immigrazione, che ha portato all’arresto di molti presunti immigrati irregolari.

In risposta a tali operazioni si sono svolte manifestazioni pacifiche, durante le quali alcuni partecipanti hanno tentato di opporsi agli agenti, riprendendo le interazioni con i loro smartphone. Le forze dell’ordine hanno risposto usando lacrimogeni per disperdere i manifestanti, ma gli scontri sono rimasti relativamente contenuti. Tuttavia, gli scontri sono aumentati la domenica 8 giugno, il giorno dopo l’annuncio dell’invio della Guardia Nazionale da parte di Trump.

Le proteste si prevede possano estendersi a centinaia di città in tutta la nazione sabato, ma a Washington non sono attese manifestazioni significative. Le autorità non hanno emesso avvisi ai cittadini riguardo possibili minacce per la sicurezza in relazione all’evento.

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