Passaggio di Presidenza della Regio Insubrica a Varese
VARESE – L’assessore regionale con delega alla Confederazione Elvetica, Massimo Sertori, ha assunto la carica di Presidente della Regio Insubrica durante l’Assemblea Generale tenutasi a Varese, celebrando anche il trentesimo anniversario dalla Dichiarazione di Intesa che ha dato vita alla Comunità di lavoro nel 1995. Sertori ha sottolineato l’importanza della Regio Insubrica come piattaforma di dialogo tra Italia e Svizzera, riporta Attuale.
La Regio Insubrica riunisce il Cantone Ticino, le Regioni Lombardia e Piemonte, e diverse province italiane, mirando a favorire la cooperazione nell’area dei laghi prealpini. Norman Gobbi, presidente uscente, ha evidenziato il ruolo cruciale della comunità nel facilitare interazioni tra le amministrazioni pubbliche e nella promozione di un unico territorio, incoraggiando un’alleanza dinamica oltre il confine.
Massimo Sertori, il nuovo presidente, ha affermato che è un onore prendere il testimone e continuare il lavoro di promozione della cooperazione transfrontaliera. Ha evidenziato che la comunità è una piattaforma collaudata per recepire esigenze e proporre soluzioni efficaci ai diversi livelli istituzionali. “L’obiettivo resta quello di rafforzare la cooperazione territoriale e realizzare progetti strategici a beneficio delle nostre comunità”, ha aggiunto.
Alberto Preioni, Sottosegretario alla Presidenza di Regione Piemonte, ha commentato l’importanza della storia e cultura comuni nella cooperazione transfrontaliera, sostenendo che la Regio Insubrica deve continuare a crescere attraverso progetti condivisi. “Infrastrutture moderne e turismo sostenibile sono le chiavi per aumentare la competitività del nostro territorio”, ha dichiarato.
Il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha confermato che la Regio Insubrica rappresenta un modello di condivisione e dialogo, essenziale per affrontare le sfide delle aree di confine, dalle quali transita il 90% dello scambio commerciale tra Italia e Svizzera.
L’Assemblea ha discusso anche del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A Italia-Svizzera per il periodo 2021-2027, presentando attività per l’anno in corso. È stato presentato anche il progetto di ricerca “Città dei Laghi”, volto a sviluppare un modello territoriale cooperativo tra il Ticino e le province italiane della Regio Insubrica.
I membri della comunità hanno poi approvato i conti preventivi per i prossimi anni e il consuntivo del 2024, dimostrando il loro impegno per un futuro di collaborazione e crescita reciproca.