Polonia limita lo spazio aereo dopo violazioni da parte di droni russi
L’autorità per l’aviazione polacca ha imposto restrizioni allo spazio aereo nella parte orientale del paese a seguito della violazione da parte di alcuni droni russi diretti verso l’Ucraina occidentale, riporta Attuale.
Le limitazioni riguarderanno principalmente le zone al confine con Bielorussia e Ucraina, interessando droni e piccoli aerei, mentre si prevede che non avranno impatti significativi sui voli commerciali. Durante il giorno, aerei ed elicotteri privati potranno operare nelle aree interessate fino ad un’altitudine di 3.000 metri, a condizione di essere dotati di radio e dispositivi di comunicazione specifici. Tuttavia, il volo notturno sarà vietato, permettendo solo aerei militari di operare in queste circostanze. Il divieto si estende completamente ai veicoli senza pilota, come i droni.
Nella notte tra martedì e mercoledì, lo spazio aereo polacco è stato violato ripetutamente dai droni russi, contro cui l’aeronautica militare polacca è intervenuta attivando le proprie difese aeree e quelle della NATO, l’alleanza militare di alcuni paesi europei e del Nord America. Questo evento segna la prima volta che un paese dell’alleanza ha sparato contro obiettivi di questo tipo dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, avvenuta nel febbraio 2022. Il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che la Polonia richiederà l’attivazione dell’articolo 4 del trattato fondativo della NATO, il quale prevede l’inizio di “consultazioni” tra i membri dell’alleanza per decidere le azioni da intraprendere.
Ma dai, che situazione incredibile!!! Non avrei mai pensato che ci sarebbero stati dei droni russi sopra la Polonia… Speriamo che tutto questo non porti a ulteriori tensioni, già ne abbiamo abbastanza. È un mondo strano e preoccupante, non si può neanche viaggiare in pace. Che tristezza…