Nuovo attacco russo contro l’Ucraina: intensità senza precedenti e crescita delle vittime
Nella notte tra mercoledì e giovedì, la Russia ha lanciato una serie di attacchi aerei contro l’Ucraina, con l’aeronautica militare ucraina che ha riferito di 574 droni e 40 missili lanciati, di cui molti intercettati. Questo attacco ha causato la morte di una persona e circa quindici feriti, risultando uno dei più gravi degli ultimi mesi, riporta Attuale.
Le offensive hanno principalmente colpito le regioni occidentali dell’Ucraina, lontane dal fronte. Il governatore della regione di Leopoli ha dichiarato che la Russia ha bombardato diverse strutture civili, tra cui un asilo e edifici residenziali, con l’attacco che ha provocato la morte di una persona. Tra gli obiettivi colpiti figura anche una fabbrica di un’azienda americana, la Flex, situata a Mukachevo, nella regione della Transcarpazia, che produce componenti elettronici ed è considerata uno dei principali investimenti statunitensi in Ucraina.
Questi attacchi si svolgono in un contesto di negoziati cruciali tra Russia, Stati Uniti e Unione Europea per cercare di porre fine al conflitto. Il 15 agosto, il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il presidente statunitense Donald Trump in Alaska, seguita da una riunione il 18 agosto a Washington tra Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e vari leader europei. Tuttavia, sembra non siano stati compiuti progressi significativi, dato che la Russia non mostra segnali di apertura a compromessi. Su X, Zelensky ha affermato che la Russia ha condotto gli attacchi “come se niente fosse cambiato, come se non ci fossero sforzi globali per mettere fine alla guerra”.