Omicidio di Charlie Kirk: Il presunto assassino rivela il movente nelle chat con la sua compagna
Il 22enne Tyler Robinson, accusato dell’assassinio di Charlie Kirk, ha comunicato in messaggi con la sua compagna che l’atto è stato motivato dall’odio che provava verso la vittima. Nei messaggi, Robinson afferma di aver ucciso Kirk perché era “stanco del suo odio”, aggiungendo che “alcune forme d’odio non si possono risolvere trattando”. Kirk, noto come influencer e podcaster di estrema destra, aveva legami stretti con l’ex presidente Donald Trump, riporta Attuale.
La procura ha rivelato che la madre di Robinson ha dichiarato alla polizia che negli ultimi tempi il figlio mostrava un crescente interesse per la politica, adottando posizioni considerate più “di sinistra”, in contrasto con l’orientamento repubblicano e conservatore della sua famiglia. La madre ha anche riferito che Robinson aveva cambiato le sue opinioni sui diritti delle persone gay e trans, e che la persona con cui viveva veniva descritta come “biologicamente maschio che stava cambiando genere”.
La compagna di Robinson ha inoltre fornito alla polizia accesso a messaggi scambiati nelle ore successive all’omicidio. In una conversazione, Robinson menziona un biglietto nascosto sotto la tastiera del computer, dove ha scritto: “Ho avuto l’opportunità di uccidere Charlie Kirk e ho intenzione di coglierla”. Gli investigatori hanno affermato di aver trovato un’immagine del biglietto.
Quando gli è stato chiesto se fosse il colpevole, Robinson ha risposto: “Sono io, mi dispiace”, aggiungendo che aveva iniziato a pianificare l’omicidio circa una settimana prima.
Nei successivi scambi di messaggi, Robinson discute del fucile lasciato vicino al luogo del delitto, un’arma di proprietà del nonno, e dei proiettili ritrovati con esso. Negli ultimi giorni, la politica e i media hanno speculato sul movente del delitto, interpretando le scritte sui proiettili, come “Hey fascista! Prendi questo!” e “Oh bella ciao”, come indizi di una possibile inclinazione politica di Robinson. Tuttavia, altri analisti hanno osservato come queste frasi siano comuni nel linguaggio di forum online e videogiochi, non necessariamente indicative di un’ideologia politica precisa.
Robinson ha definito le scritte sui proiettili come “principalmente un grande meme”, aggiungendo ironicamente che si sarebbe divertito a vedere “Notices bulges, OwO” su Fox News.
L’omicidio di Kirk ha sollevato un acceso dibattito pubblico, mirando a evidenziare la polarizzazione politica in corso negli Stati Uniti e i pericoli connessi all’estremismo ideologico.
Incredibile! La violenza che scaturisce dall’odio politico è ormai fuori controllo. Ma come si può pensare di risolvere tutto con la morte? Una storia che fa riflettere sulla degradazione dei valori e sull’importanza del dialogo… triste!