SERPAZ: Un Iniziativa per la Sicurezza e la Resilienza in Ecuador
Quito ha recentemente dato il via al Programma di Sicurezza, Speranza e Resilienza per la Pace in Ecuador (SERPAZ), un progetto frutto della collaborazione tra il Governo dell’Ecuador e l’Unione Europea. Questo programma è volto a potenziare le strutture statali, favorire la coesione sociale e generare contesti sicuri e resilienti dentro il Paese, riporta Attuale.
Il lancio del SERPAZ si è svolto l’8 luglio scorso presso il Ministero degli Affari Esteri di Quito e ha visto la partecipazione di alti funzionari ecuadoriani insieme a diplomatici di vari Stati membri dell’Unione Europea. Tra i presenti, figuravano Gabriela Sommerfeld, ministra degli Affari Esteri e della Mobilità Umana, Erica Gerretsen, direttrice della Direzione per lo Sviluppo Umano, la Migrazione, la Governance e la Pace della Commissione Europea, e Giovanni Davoli, ambasciatore d’Italia in Ecuador.
Il programma SERPAZ si articola in quattro principali componenti che affrontano diverse aree d’intervento con un approccio olistico e multisettoriale. Questi ambiti includono la lotta all’antiriciclaggio, la sicurezza nelle carceri, la protezione delle catene logistiche delle esportazioni attraverso collaborazioni tra pubblico e privato, e il potenziamento delle comunità resiliente. Con un investimento complessivo di 12 milioni di euro e una durata prevista di 36 mesi, SERPAZ intende rafforzare le istituzioni pubbliche, minimizzare i rischi e costruire un pacifico futuro, partendo dalle basi territoriali.
Il programma rappresenta un chiaro segnale dell’impegno congiunto di Ecuador e Unione Europea per una cooperazione in materia di sicurezza che sia efficace, etica e focalizzata sul benessere delle comunità. Questa iniziativa offre una speranza tangibile per un miglioramento delle condizioni di vita, attraverso il rafforzamento della sicurezza e la diffusione della resilienza, aspetti fondamentali per la stabilità e lo sviluppo sostenibile di tutte le aree coinvolte.
