Lila, Renee e le altre scomparse nel campo per bambine

06.07.2025 08:15
Lila, Renee e le altre scomparse nel campo per bambine

«Signore ascolta le nostre preghiere». Con il passare delle ore, la speranza di ritrovare vive le bambine disperse — stimate tra 23 e 25 dalle autorità — si affievolisce. La terribile alluvione che ha colpito Camp Mystic, un campo estivo femminile situato lungo il fiume Guadalupe nella contea di Kerr in Texas, ha causato la tragedia. Sui social e nelle news, gli appelli dei genitori, degli amici e di influencer come Alex Bregman, giocatore di baseball, si moltiplicano. Ha postato una foto di una delle ragazze, Virginia Hollis, 9 anni, accompagnata da tre emoji con le mani giunte, riporta Attuale.

Le bambine scomparse nelle immagini portano sorrisi e occhi pieni di gioia, come Eloise Peck, anche lei di nove anni, e Lila Bonner, che indossa una maglietta colorata del campo. Altre, come Hadley Hanna, otto anni, appaiono ritratte con il viso circondato da un albero, con le guance arrossate dal sole. «Se la vedete, contattate questo numero» è la scritta accanto al nome. Il giorno dopo l’incidente, la scena si presenta desolante: finestre rotte, letti distrutti e un mare di fango. Michael, 40 anni, è partito in auto da Austin per cercare la figlia di 8 anni, della quale ha recuperato solo alcuni effetti personali. «Non ci fermeremo finché non saranno trovate tutte», ha dichiarato Larry Lethia, sceriffo della contea.

Le notizie sono scarne e spesso drammatiche. I genitori di Renee Smajstrla, anch’essa di nove anni, hanno comunicato su X: «Renee è stata trovata. Benché il risultato non sia quello che speravamo, siamo grati fosse con i suoi amici e si stesse divertendo. Vivrà per sempre a Camp Mystic». Un destino simile tocca a Janie Hunt, che con i suoi due occhi azzurri ha già dovuto affrontare la perdita di denti da latte. La mattina in cui il fiume Guadalupe è esondato, il campo ospitava 750 giovani campeggiatrici, da tutto il Texas, venute per liberarsi dal caldo estivo e imparare a cavalcare, pescare e praticare una serie di attività outdoor. La missione del campo è chiara: costruire relazioni tra le ragazze e promuovere anche la spiritualità grazie a un ambiente cristiano, visto che la struttura è stata fondata quasi un secolo fa.

Tra le salvate c’è Elimori Lester, 13 anni, che ha raccontato di una notte scossa da un forte temporale: lei e le compagne hanno attraversato un ponte con l’acqua fino alle ginocchia, legate da una corda, prima di essere evacuate in elicottero. «Il campo è stato completamente distrutto — ha commentato —. È stato davvero spaventoso». In un’immagine due ragazze su un velivolo di soccorso coprono le orecchie per non sentire il rumore. Tra i turisti, fortunatamente, erano chiusi Heart O’ the Hills, un altro campo estivo per bambine, il cui personale era sul posto in previsione della riapertura. Purtroppo è stata travolta dall’alluvione anche la direttrice Jane Ragsdale, il cui contributo e la cui forza lasciarono un segno indelebile nella vita di molte.

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