Incontro storico tra Trump e il presidente siriano al Sharaa a Washington
L’incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente siriano Ahmed al Sharaa, previsto per oggi pomeriggio a Washington, segna un evento storico. È la prima volta che un presidente siriano si reca alla Casa Bianca, e al Sharaa, ex leader di un gruppo jihadista, è stato rimosso dalla lista dei terroristi ricercati dagli Stati Uniti solo pochi giorni fa, in un segnale di normalizzazione delle relazioni, riporta Attuale.
Al Sharaa ha preso le redini della Siria lo scorso dicembre, guidando un’insurrezione armata che ha rovesciato rapidamente il regime di Bashar al Assad. Prima di assumere il potere, era il capo di Hayat Tahrir al Sham, un gruppo che ha controllato la città di Idlib durante la guerra civile siriana, iniziata nel 2011 e conclusasi con la caduta di Assad. L’amministrazione statunitense ha elogiato al Sharaa per il suo operato, sottolineando che si trova in una situazione difficile ma sta facendo un “buon lavoro”.
Nonostante il suo processo di normalizzazione e l’abbandono di posizioni più estreme, le forze di sicurezza di al Sharaa sono state accusate di violenze sistematiche contro le minoranze etniche nell’ultimo anno. La visita negli Stati Uniti rappresenta un passo significativo nella legittimazione internazionale del nuovo governo siriano. Al Sharaa è arrivato negli Stati Uniti nel fine settimana, pubblicando un video mentre gioca a basket con ufficiali americani.
Uno degli obiettivi primari dell’incontro di oggi è l’eliminazione delle sanzioni che attualmente isolano economicamente la Siria. Durante un incontro precedente in Arabia Saudita, Trump aveva promesso la cancellazione di tutte le sanzioni, e in effetti, il Tesoro statunitense ha rimosso alcune di esse, anche se non tutte. In particolare, al Sharaa punta a far abolire il Caesar Sanctions Act, una legge del 2019 che impone sanzioni a chiunque faccia affari con il governo siriano.
Inoltre, si prevede che gli Stati Uniti possano accogliere la Siria nella Coalizione per sconfiggere l’ISIS, a guida statunitense. Il gruppo terroristico ha parzialmente invaso il paese tra il 2014 e il 2019, e sebbene al Sharaa avesse collaborato brevemente con l’ISIS, ha successivamente condotto numerose operazioni antiterroristiche contro di esso da quando ha assunto il potere.
