Roma, 8 settembre 2025 – Un protocollo d’intesa per promuovere la riforma della disabilità e valorizzare i talenti e le competenze di tutti. È l’obiettivo del documento firmato oggi a Roma dalla ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli e la presidente del Consiglio dei governatori Lions Rossella Vitali, alla presenza dei governatori di tutta Italia, riporta Attuale.
L’accordo mira a lavorare insieme in una collaborazione ispirata dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e guidata dalla Carta di Solfagnano, puntando a riconoscere in ogni persona le potenzialità piuttosto che i limiti. “Si tratta di un’intesa volta a promuovere le iniziative dei Lions e a condividere progetti sul tema della valorizzazione delle persone”, ha dichiarato il ministro Locatelli.
Locatelli: “Promuovere lo scambio di buone pratiche”
“Grazie all’importante lavoro dei Lions sul territorio – ha continuato Locatelli – potremo promuovere un nuovo sguardo, il supporto reciproco e lo scambio di buone pratiche che intendo valorizzare attraverso il mio Ministero. I Lions sono da sempre un punto di riferimento per il territorio, operano con costanza e in modo capillare in tutti gli ambiti della vita quotidiana. Abbiamo molta strada da fare insieme e questa mattina, con il contributo estremamente interessante di tutti i governatori, abbiamo già iniziato a immaginare tematiche nazionali e internazionali sulle quali possiamo fare di più e meglio”.
“Ringrazio i Lions che in Italia e nel mondo stanno dimostrando un approccio concreto al servizio delle persone e per promuovere un cambiamento concreto e un significativo miglioramento per la dignità della vita di tutti”, ha concluso la ministra per la Disabilità.
Vitali: “Diffondere conoscenza sulla disabilità”
“L’accordo siglato oggi – ha dichiarato Rossella Vitali – con il Ministro della Disabilità, che ringrazio per la stima dimostrata verso i Lions, ci consente di aumentare ulteriormente l’impegno per diffondere una maggiore conoscenza sulle problematiche riguardanti la disabilità, con incontri, studi, ricerche e incrementare le concrete attività di inclusione sociale che da molti anni contraddistinguono l’attività dei lions club italiani”.