L’Italia affronta una strada tortuosa verso il Mondiale 2026 dopo la sconfitta con la Norvegia

10.12.2025 07:25
L'Italia affronta una strada tortuosa verso il Mondiale 2026 dopo la sconfitta con la Norvegia

Italia affronta mesi decisivi dopo l’uscita dalle qualificazioni per il Mondiale 2026

Il fallimento dell’Italia nel qualificarsi automaticamente per il Mondiale 2026 ha inevitabilmente suscitato un acceso dibattito in questa nazione calcistica un tempo orgogliosa, riporta Attuale.

Le sconfitte subite in casa e fuori contro la Norvegia hanno relegato l’Italia ai play-off, lasciandola di fronte alla prospettiva di un’esclusione dal torneo per la terza volta consecutiva.

Il commissario tecnico Gennaro Gattuso, alla fine delle qualificazioni europee, ha inevitabilmente adottato una tattica di deflessione, lamentandosi di un sistema rivisto che sembra avvantaggiare altri continenti.

“Ai miei tempi, i migliori secondi classificati andavano direttamente al Mondiale, ora le regole sono cambiate,” ha dichiarato Gattuso.

“Il record di sei vittorie dell’Italia? Dovresti chiedere a chi crea i gruppi e le regole. Nel 1990 e 1994 c’erano due squadre africane, ora sono nove. Non è una polemica, ma ci sono difficoltà, e lo sappiamo bene.”

“Se consideriamo il Sudamerica, dove sei delle dieci squadre accedono direttamente al Mondiale e la settima deve affrontare un play-off con una squadra dell’Oceania, questo porta a rimpianti e tristezza. Questa è la delusione. Il sistema deve cambiare in Europa.”

L’Italia non può dare la colpa al sistema

Accantonato il fatto che alcune affermazioni di Gattuso risultano imprecise, i campioni d’Europa del 2020 devono prendersi la responsabilità della propria situazione attuale.

L’Italia, infatti, era testa di serie in un girone relativamente semplice, eppure non è riuscita a centrare l’obiettivo. Per quanti giri e giri possa fare, perdere contro la Norvegia con un punteggio complessivo di 7-1 è inaccettabile.

La decisione di nominare Gattuso al posto di Luciano Spalletti sembrava discutibile fin dall’inizio, e gli sviluppi successivi non hanno fatto altro che confermare quest’opinione.

Gattuso è stato un ottimo giocatore, un centrocampista combattivo che ha aiutato il Milan a vincere due volte la Champions League e l’Italia a sollevare l’ultima coppa del Mondo nel 2006.

Tuttavia, il suo percorso come allenatore a livello di club è stato deludente, e la scelta di affidargli la guida della nazionale italiana potrebbe portare a conseguenze catastrofiche.

“Quando ho sentito che Gattuso era online, sembrava dimostrare il grande crollo dell’Italia,” ha dichiarato la giornalista di calcio italiana Mina Rzouki durante il podcast Euro Leagues.

“Ci sono stati così tanti video che circolavano sui social media riguardo a quella squadra italiana poco prima della vittoria del Mondiale, parlando di Paolo Maldini, [Fabio] Cannavaro, [Alessandro] Nesta, [Francesco] Totti, [Alessandro] Del Piero ed era solo un imbarazzo di ricchezze.

“Ora, guardando l’Italia nelle ultime stagioni, nonostante l’abbiano vinta agli Europei, c’è stata una caduta – ma una cosa su cui ci si poteva sempre contare era che l’Italia produceva grandi allenatori. Eppure, nessuno di questi grandi allenatori è stato chiamato o ha avuto successo.”

Il sorteggio dei play-off offre speranza all’Italia

Le speranze dell’Italia di progredire verso il Mondiale sono aumentate dopo aver ricevuto un sorteggio relativamente favorevole per i play-off.

Disputeranno la semifinale contro l’Irlanda del Nord, con i vincitori di quella partita che affronteranno uno tra Galles o Bosnia-Erzegovina nella finale.

Il confronto contro l’Irlanda del Nord non dovrebbe destare timori per l’Italia. Hanno subito sconfitte in Germania e Slovacchia nella fase a gironi e generalmente non si comportano bene in trasferta.

Dopo aver vinto sette incontri e pareggiato tre dei loro ultimi undici confronti, l’Italia non ha nulla da temere da una squadra attualmente classificata 69^ nelle classifiche FIFA.

Teoricamente, il Galles rappresenta la minaccia più grande per l’Italia. Sono attualmente al 32° posto nel mondo e sono generalmente difficili da battere sul proprio campo.

Tuttavia, vale la pena notare che non hanno mai sconfitto la Bosnia-Erzegovina in quattro precedenti incontri. I visitatori saranno fiduciosi di migliorare quel record.

In definitiva, dato che l’Italia è attualmente al 12° posto nel mondo, dovrebbe riuscire a superare con successo i play-off.

Hanno perso solo due volte contro il Galles in dieci incontri e una volta contro la Bosnia-Erzegovina in sei partite. Se l’Italia dovesse fallire, non avrebbe scuse.

Sebbene suggerire che l’Italia possa affrontare una sfida per il Mondiale la prossima estate possa sembrare un po’ fantasioso, nel calcio sono accadute cose più strane.

Hanno dimostrato le loro credenziali vincendo il titolo di Campione d’Europa nel 2020 e possono trarre ispirazione da quanto ottenuto in quell’occasione.

A parte Spagna e Francia, nessuno degli altri cosiddetti principali contendenti per il Mondiale è significativamente migliore dell’Italia.

Se riusciranno a superare i play-off e a ottenere un sorteggio favorevole la prossima estate, l’Italia è perfettamente in grado di fare una lunga corsa nel torneo.

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