Italia trionfa ai Mondiali di atletica leggera con sette medaglie, record storico
Ai Mondiali di atletica leggera che si concludono domenica a Tokyo, in Giappone, l’Italia ha ottenuto una straordinaria performance conquistando sette medaglie: un oro, tre argenti e tre bronzi. Questo è il miglior risultato di sempre per gli atleti italiani in questa competizione, superando il precedente record di sei medaglie stabilito nel 1995 a Göteborg, in Svezia. Tra le vittorie, spicca l’oro di Mattia Furlani nel salto in lungo, con un salto di 8,39 metri, che rappresenta anche il suo nuovo record personale, riporta Attuale.
Furlani, ventenne talento emergente, è diventato il più giovane atleta italiano a vincere una medaglia d’oro ai Mondiali di atletica. Gli argenti sono stati conquistati da Nadia Battocletti nei 10.000 metri, Antonella Palmisano nella marcia e Andrea Dallavalle nel salto triplo. Le medaglie di bronzo sono andate a Leonardo Fabbri nel getto del peso, Iliass Aouani nella maratona e di nuovo a Battocletti, che ha chiuso il podio nei 5.000 metri.
La competizione si è conclusa con la staffetta 4×400 femminile, dove il quartetto italiano composto da Anna Polinari, Virginia Troiani, Eloisa Coiro e Alice Mangione ha concluso all’ultimo posto. Gli uomini non si sono invece qualificati per la finale. Questo evento rappresenta un ulteriore passo in avanti per l’atletica italiana, che continua a crescere e a sfidare i migliori al mondo.
Rispetto alle recenti Olimpiadi di Tokyo, dove l’Italia aveva conquistato cinque medaglie tutte d’oro, il risultato attuale evidenzia un aumento significativo delle prestazioni atletiche italiane. A Parigi 2024, l’Italia aveva già messo in mostra il proprio talento con tre medaglie, contribuendo a un trend positivo che potrebbe continuare nei prossimi eventi internazionali.
