Madre e figlia decedute a Villa Pamphili. L’Italia intraprende azioni per estradare Ford.

16.06.2025 06:16
Madre e figlia decedute a Villa Pamphili. L'Italia intraprende azioni per estradare Ford.

Richiesta di Estradizione per Rexal Ford

Le autorità italiane si apprestano a presentare richiesta di estradizione alla Grecia per avviare il processo di trasferimento di Rexal Ford, attualmente detenuto in un penitenziario ellenico. Il 45enne californiano è accusato dell’omicidio di una bimba di pochi mesi, il cui corpo è stato rinvenuto a Villa Pamphili la scorsa settimana, e per la distruzione del cadavere di sua madre, riporta Attuale.

Gli inquirenti sono attualmente impegnati a raccogliere tutti i dati necessari per supportare le gravi accuse rivolte a Ford. In particolare, stanno esaminando il suo smartphone, nel tentativo di ricostruire i movimenti dell’uomo attraverso l’analisi delle modalità di comunicazione e delle celle telefoniche utilizzate. È emerso che il cellulare ha fornito informazioni vitali agli investigatori per identificarlo e rintracciarlo.

Inoltre, le indagini si focalizzano sui movimenti finanziari di Ford, il quale, sebbene fosse reso invisibile vagando tra mense e mercati rionali come un senzatetto, possedeva una carta di credito che ha utilizzato per acquistare biglietti aerei diretti in Grecia dopo la tragica morte della bambina. L’analisi delle transazioni bancarie potrebbe rivelare ulteriori indizi sui suoi spostamenti e sulle sue attività prima della fuga.

Infine, i risultati dell’analisi del DNA potrebbero fornire ulteriori prove chiave per solidificare l’accusa nei confronti di Ford, contribuendo a chiarire le dinamiche e le responsabilità legate a questa drammatica vicenda. La situazione è in continua evoluzione, e gli sviluppi futuri saranno monitorati con attenzione.

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