
L’andamento climatico di questo maggio, che avrebbe dovuto segnare il pieno ingresso nella primavera, si sta rivelando tutt’altro che conforme alle attese. L’Italia, invece di godere di giornate tiepide e soleggiate, è stretta nella morsa di un’instabilità che, almeno per i prossimi giorni, non accenna a diminuire. Se l’inizio del mese aveva fatto sperare in un anticipo d’estate, il repentino peggioramento ha riportato piogge, temporali e un generale senso di disagio, soprattutto al Nord e al Centro.
La settimana si apre senza sostanziali novità sul fronte meteorologico. La mancanza di un anticiclone robusto sul Mediterraneo lascia spazio a correnti perturbate, che favoriranno fenomeni intensi nelle zone interne e montane nel corso del pomeriggio e della sera. Quella che potrebbe sembrare una tregua – il sole che in queste ore illumina parte della Penisola – è solo un’illusione destinata a svanire già da oggi. Le regioni nordoccidentali saranno le prime a essere investite da nuovi temporali, mentre al Centro e al Sud l’instabilità si farà sentire più avanti, con rovesci localmente forti e grandinate.
La breve pausa di bel tempo del weekend, che aveva permesso un lieve rialzo termico, è ormai un ricordo. «La situazione torna a complicarsi», confermano gli esperti, sottolineando come l’evoluzione nelle prossime ore sarà caratterizzata da un peggioramento diffuso. Già nella mattinata di lunedì, nonostante una debole struttura anticiclonica, il tempo non si presenterà completamente stabile. Nel corso della giornata, i fenomeni si intensificheranno, interessando non solo le aree montuose ma anche quelle pianeggianti, con possibili conseguenze sul traffico e sulle attività all’aperto.