Roma, 8 luglio 2025 – Oggi è stata emessa un’allerta arancione per condizioni meteorologiche avverse in Lombardia e Veneto; un’allerta di livello giallo è vigente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige e Umbria. Inoltre, quasi tutte le città tornano a vivere un clima di bollino verde per il caldo, con sole cinque eccezioni in giallo: Bari, Catania, Messina, Palermo e Reggio Calabria. Tuttavia, a partire da venerdì, si prevede unanuova ondata di caldo, riporta Attuale.
Le notizie di oggi
07:04 – La Brianza ha subito pesanti danni. Durante la forte perturbazione che ha colpito la provincia di Monza e Brianza, i Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 100 interventi di soccorso tecnico urgente in meno di 12 ore. Le richieste di intervento sono state principalmente per alberi caduti eallagamenti di garage, cantine e locali interrati. Il comune più colpito è stato Usmate Velate, dove sono stati registrati oltre 30 interventi, comportando l’attivazione del Centro Operativo Comunale (COC) per gestire l’emergenza. A Bernareggio, diversi appartamenti sono rimasti senza energia elettrica da ieri sera, con tutte le squadre permanenti del Comando provinciale e i distaccamenti volontari impegnati a ripristinare condizioni di sicurezza.
07:03 – In provincia di Como, sono stati realizzati oltre 150 interventi di soccorso. La notte scorsa ha registrato piogge torrenziali e grandinate, accompagnate da raffiche di vento violente. Il comando provinciale dei Vigili del Fuoco ha comunicato di aver gestito in totale 169 interventi di soccorso tecnico urgente, rispondendo a 359 chiamate. Tra le operazioni, sono inclusi 8 salvataggi di persone in pericolo, 41 interventi per piante pericolanti, 82 operazioni per danni da acqua e prosciugamento, e la ripristino della circolazione ferroviaria sulla linea Como-Milano, interrotta ieri per la caduta di alberi sui binari.
07:01 – Recentemente, in Veneto due fiumi sono esondati. Durante la scorsa notte, la colata di detriti che aveva invaso la strada statale 51 Alemagna a Dogana Vecchia, tra Cortina d’Ampezzo e San Vito di Cadore, ha iniziato a muoversi nuovamente. L’assessore veneto alla Protezione civile, Gianpaolo Bottacin, ha fornito aggiornamenti sulla situazione in regione. La Pedemontana trevigiana ha subito forti colpi datemporali e piogge intense; il fiume Meschio è esondato a Cordignano, con interventi della Protezione civile. A Susegana, è esondato il Crevada. Diverse località stanno ricevendo aiuto dai volontari persvuotare garage e scantinati. A Cortina d’Ampezzo, è stata attivata l’Ana Cadore per monitorare le aree a rischio, mentre il servizio di piena è stato attivato sul fiume Monticano, dove a Vazzola (Treviso) è stata superata la terza soglia di piena. Finora, sono stati realizzati100 interventi in provincia di Treviso, con oltre 45 Vigili del Fuoco operativi e squadre provenienti anche dai comandi limitrofi di Belluno e Venezia, principalmente per prosciugamenti e messa in sicurezza di alberi e rami pericolanti.