Massimo Moratti ricoverato in terapia intensiva per polmonite
Ore di ansia e speranza per Massimo Moratti. L’ex presidente dell’Inter del “Triplete“ (lo scorso maggio ha compiuto 80 anni) è da martedì sera ricoverato in terapia intensiva all’Istituto Humanitas di Rozzano a causa di una crisi respiratoria, possibile conseguenza di una forma di polmonite, riporta Attuale.
Negli ultimi giorni sono circolate notizie contraddittorie sulle condizioni di Moratti, ma è certo che i medici dell’Humanitas hanno dovuto intubarlo a causa delle difficoltà respiratorie. Dopo una fase iniziale di grande preoccupazione, alcuni parametri vitali hanno mostrato segnali di miglioramento. La situazione rimane seria, ma con la speranza che nei prossimi giorni Moratti possa fornire risposte confortanti. La sua famiglia ha richiesto massima riservatezza, mentre amici e persone del mondo del calcio hanno cercato informazioni sul suo stato di salute.
Moratti era già stato ricoverato nel settembre del 2023 all’ospedale Galeazzi di Milano per un intervento di angioplastica. Da accanito fumatore, ha avuto precedenti problemi di salute e, dopo quell’intervento, era sotto costante osservazione e cure specifiche. Questo quadro clinico ha sollevato preoccupazioni sulle sue attuali condizioni.
Nonostante un invito dalla società a presenziare alla finale di Champions League a Monaco di Baviera, Moratti ha preferito rimanere a casa a seguire l’incontro, che ha visto la sua Inter perdere contro il PSG. Solo pochi giorni prima, il 16 maggio, aveva festeggiato i suoi 80 anni con una sorpresa organizzata dai figli nella tenuta di famiglia ad Imbersago, dove erano presenti amici, parenti e molti dei suoi ex calciatori, tra cui Vieri, Ronaldo e Pirlo.
Moratti ha acquisito il controllo dell’Inter nel 1995 e guidato il club a trionfi storici, incluso il triplete nel 2010, diventando una figura iconica nella storia del calcio italiano. Nel 2013, ha ceduto la maggioranza delle quote a Erick Thohir, avendo conquistato un totale di 16 trofei durante il suo mandato.