Mateo Pellegrino: La rivelazione di Parma in Serie A
Negli ultimi mesi, Mateo Pellegrino è emerso come una figura di spicco in Serie A. Arrivato al Parma da Velez Sarsfield verso la fine della finestra di trasferimento di gennaio, inizialmente c’erano dubbi sulla sua capacità di imporsi nel campionato italiano. Tuttavia, queste incertezze sono state rapidamente sfatate, riporta Attuale.
Fino ad ora, il 24enne attaccante ha segnato dieci gol in tutte le competizioni con il Parma, disputando solo 27 partite. Nella corrente stagione di Serie A, ha trovato la rete quattro volte in dodici incontri.
La squadra di Carlos Cuesta ha colto solo due vittorie quest’anno, rispettivamente contro Verona e Torino, e Pellegrino è stato determinante in entrambe, siglando una doppietta in ciascun match. Nonostante la scarsa capacità di finalizzazione della squadra, l’argentino sta brillando.
Stile di gioco di Pellegrino
Con i suoi 190 cm di altezza, è facile cadere nella trappola degli stereotipi riguardo a Pellegrino. È vero che eccelle nella fase finale dell’azione e ha un ottimo fiuto per il gol. Si fa valere con i suoi movimenti per sfruttare le occasioni e trovare a rete. La sua abilità di anticipare dove il pallone atterrerà è fondamentale, spesso concretizzando con rapidità le occasioni.
Tuttavia, Pellegrino è molto più di un semplice finalizzatore. Ha un sorprendente piede sinistro che utilizza frequentemente nei suoi collegamenti offensivi. Sebbene ci sia ancora margine di miglioramento nel gioco spalle alla porta, è spesso presente in area, pronto a capitalizzare i cross. Combattendo strenuamente per ogni colpo di testa, si dimostra un avversario temibile nel cuore dell’area.
Futuro?
È giusto affermare che l’ex giocatore di Velez non è affatto un calciatore unidimensionale, a differenza di Lorenzo Lucca. Offrendo molto più del semplicistico andare a rete, ciò è particolarmente evidente se utilizzato secondo le sue potenzialità.
Il Parma non dispone di un sistema offensivo particolarmente temuto, specialmente in seguito alla perdita di diversi giocatori chiave durante l’estate, come Denis Man. Una squadra che gioca con un’idea offensiva, sfruttando Pellegrino nella fase finale dell’azione, potrà mettere in risalto le sue doti, garantendo continuità nei passaggi.
Si vocifera di un interesse da parte del Milan, che cerca un nuovo attaccante per gennaio. Con il progredire della stagione, è probabile che il Parma non migliori le sue prestazioni, rendendo sensata per Pellegrino una possibile uscita dal club.
