Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha celebrato oggi la Giornata del Ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, esprimendo un accorato tributo a chi ha sacrificato la vita per l’Italia e la comunità internazionale. Durante il suo intervento, Mattarella ha ricordato in particolare le vittime italiane di Nassiriya, un tragico incidente avvenuto nel 2003 in Iraq, quando un camion carico di esplosivo forzò il posto di blocco della base Maestrale, causando la morte di 28 persone, di cui 19 italiani, tra civili, militari e carabinieri, riporta Attuale.
Mattarella: «Le guerre rischiano di allargarsi»
In un messaggio indirizzato al ministro della Difesa, Guido Crosetto, il capo dello Stato ha aggiunto che «oggi il mondo è attraversato da nuove e dolorose ferite: dall’area del Sahel al conflitto che coinvolge l’intero Medio Oriente, fino alla guerra che da oltre tre anni affligge l’Ucraina, con continui attacchi a civili innocenti». Mattarella ha messo in guardia che tali tragedie «rischiano di allargarsi, di rinfocolare conflitti sopiti e di travolgere intere regioni, generando instabilità, neocolonialismo e nuovi pericoli per la sicurezza internazionale».
Il messaggio di Giorgia Meloni
Anche la premier Giorgia Meloni ha voluto onorare i caduti civili e militari a Nassiriya e in altre missioni internazionali per la pace. In occasione di questa giornata, la prima ministra ha affermato: «Voglio ringraziare ancora una volta tutti coloro che operano nelle missioni internazionali di pace, mettendo a rischio la propria incolumità per difendere i nostri valori e la sicurezza di tutti noi. Proprio come quei servitori dello Stato che a Nassiriya hanno dato la vita per l’Italia e hanno compiuto fino alla fine il loro dovere. Figli della nostra Patria, partiti con coraggio e portando con sé valori di pace, onore e servizio. A tutti loro e alle loro famiglie va, ancora oggi e per sempre, il nostro pensiero commosso e grato. Non dimenticheremo mai il loro sacrificio».
Foto copertina: ANSA/Filippo Attili | La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’Altare della Patria
È straziante pensare ai sacrifici fatti dai nostri soldati e civili. Nassiriya rimane una ferita aperta nel cuore dell’Italia. Speriamo che la memoria di questi eroi possa ispirare la pace e la sicurezza, non solo per noi, ma per il mondo intero. Sono morti per valori nobili, non dimentichiamolo mai.