Un volo di linea Ita ha trasportato la premier Giorgia Meloni e diversi leader politici a Lamezia Terme, in vista delle prossime elezioni regionali in Calabria. A bordo, Meloni, Elly Schlein, Antonio Tajani, Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni si sono uniti per sostenere i rispettivi candidati, Roberto Occhiuto per il centrodestra e Pasquale Tridico per il centrosinistra, riporta Attuale.
La scena a bordo
Prima del decollo, Meloni e Schlein si sono scambiate un saluto veloce. La premier occupava il posto in prima fila, lato destro, insieme alla sua segretaria Patrizia Scurti, mentre Bonelli si trovava sul lato opposto. Dietro di loro, Fratoianni e il ministro degli Esteri Tajani discutevano. Schlein, nonostante la recente sconfitta nelle Marche, si è sistemata in Economy con la delegazione del suo partito. Le conversazioni in Business erano animate, con Tajani che ha approfondito con Bonelli e Fratoianni il tema della Global Sumud Flotilla diretta a Gaza, proponendo un cambiamento di rotta verso Cipro.
Dopo l’atterraggio
Arrivati a Lamezia, Meloni, Tajani e Schlein hanno continuato a discutere della crisi mediorientale, con la leader del PD che ha sottolineato la necessità di un corridoio umanitario permanente, secondo quanto riportato da Repubblica. Dopo un saluto formale, i leader si sono diretti verso i loro rispettivi appuntamenti: Meloni, accompagnata da Tajani e Matteo Salvini, ha in programma un comizio a sostegno del governatore uscente Roberto Occhiuto, mentre Schlein si dirige verso Crotone per sostenere Pasquale Tridico con Pierluigi Bersani. Fratoianni è atteso a Catanzaro e Bonelli si recherà a Paola.
Perché Meloni non ha preso un volo di Stato
È insolito vedere un presidente del Consiglio su un volo di linea. Di norma, infatti, i membri del governo utilizzano aerei della flotta di Stato, disponibili presso Roma-Ciampino. Tuttavia, poiché il viaggio era relativo a una campagna elettorale e non a un impegno istituzionale, la premier Meloni, assieme a Tajani, ha optato per un volo di linea.
