Inchiesta Pubblica sui Crimini contro le Ragazze a Rotherham
Dopo un lungo periodo di resistenza e incertezze, Keir Starmer ha finalmente autorizzato un’ inchiesta pubblica su uno dei più gravi scandali che la Gran Bretagna abbia mai affrontato. Questo caso coinvolge migliaia di adolescenti bianchi, provenienti da contesti svantaggiati, che sono stati manipolati, plagiati e abusati sessualmente da bande di uomini pachistani. Le autorità, temendo di sembrare razziste e per preservare una malintesa idea di “coesione comunitaria”, avevano chiuso un occhio, permettendo un’onda di abusi inaccettabili che ha colpito decine di giovanissime, riporta Attuale.
Il caso è emerso già nel 2011 grazie a un’inchiesta di un giornalista del Times e risale a eventi che si sono verificati dagli anni 2000. La situazione si è concentrata in particolare nelle aree di Rotherham e Rochdale, due città del nord dell’Inghilterra fortemente segnate dalla crisi economica. Tuttavia, solo quest’anno la questione è tornata a occupare le pagine dei media, soprattutto a causa dei commenti pubblici di Elon Musk, che ha criticato il governo britannico per la sua reticenza nel trattare lo scandalo. Dopo di lui, esponenti politici, tra cui conservatori e Nigel Farage, hanno colto l’occasione, mentre dal fronte laburista si sono fatti sentire toni di insofferenza nei confronti di ciò che alcuni definivano un “can-can dell’estrema destra”. Nel mese di gennaio, è stata commissionata una verifica guidata dalla baronessa Casey, i cui risultati sono attesi a breve.
Quando è diventato chiaro che il rapporto della baronessa Casey avrebbe suggerito l’apertura di una formale inchiesta nazionale per esaminare le componenti etniche e culturali del crimine, Starmer ha deciso di anticipare gli eventi e ha confermato il via libera all’inchiesta durante il suo viaggio al G7 in Canada. Questa decisione, sebbene criticata da alcuni, è stata accolta positivamente dalle opposizioni e alcuni membri di destra hanno anche ringraziato Musk per il suo coinvolgimento.
La questione continua a riemergere, come dimostra la recente condanna di sette uomini pachistani a Rochdale, responsabili di aver abusato per anni di due adolescenti bianche fin dall’età di tredici anni. Questo caso, sebbene risalente a vent’anni fa, è rappresentativo di una problematica ben più ampia: queste giovani, provenienti da contesti familiari disfunzionali, sono state attratte con sigarette, alcol e droghe, ridotte a vere e proprie schiave sessuali, scambiate tra centinaia di uomini.
Questa realtà ha interessato migliaia di ragazze, ignorate dalla società: da un lato considerate scarti, dall’altro non si è voluto identificare la comunità pachistana come responsabile, nonostante fosse evidente l’origine etnica dei criminali e un pregiudizio culturale che mirava esclusivamente a minorenni bianche. Questo eccesso di politicamente corretto ha coinvolto ogni istituzione, dai servizi sociali alle scuole, dalla polizia agli organi locali.
Ora, l’inchiesta ufficiale che ha finalmente preso il via potrebbe mettere in difficoltà il partito laburista, poiché molte amministrazioni coinvolte nello scandalo sono state guidate dalla sinistra. Inoltre, la comunità pachistana ha tradizionalmente rappresentato un bacino elettorale per il Labour, il quale dovrà ora affrontare la durezza di molte verità scomode.