Musk perde denaro ogni volta che interviene in politica

07.07.2025 13:05
Musk perde denaro ogni volta che interviene in politica

Le conseguenze politiche sulle azioni Tesla: un nuovo capitolo per Elon Musk

ROMA – Ogni volta che Elon Musk si riaffaccia alla politica, perde soldi. Le azioni Tesla hanno subito una flessione di quasi il 7% nel pre-market di lunedì, a seguito dell’annuncio sorprendente della creazione di un nuovo partito politico negli Stati Uniti, l’America Party. Questa mossa ha riacceso nei investitori dubbi riguardo l’effettivo impegno del CEO verso l’azienda automobilistica, già sotto pressione per il secondo trimestre consecutivo di calo nelle consegne. Il suo precedente coinvolgimento nell’amministrazione Trump, prima della rottura, gli era già costato 33 miliardi di dollari, riporta Attuale.

L’iniziativa politica di Musk si inserisce in un contesto di crescente tensione con Trump. Recentemente, Musk ha espresso pubblicamente il proprio disaccordo nei confronti del “One Big, Beautiful Bill” dell’amministrazione Trump, segnando un ulteriore strappo nei rapporti tra i due. Gli analisti si mostrano preoccupati per questa nuova incursione politica del fondatore di Tesla. “I principali timori sono due: da un lato l’effetto che l’ira di Trump potrebbe avere sui finanziamenti pubblici destinati a Tesla, dall’altro la possibilità che Musk si distragga nuovamente dalle attività aziendali”, è quanto ha rilevato Neil Wilson, stratega di Saxo Markets, ai microfoni di Reuters.

In maggio, Musk aveva cercato di rassicurare i mercati promettendo una minor esposizione politica e confermando la sua intenzione di rimanere alla guida di Tesla per almeno altri cinque anni. Tuttavia, l’annuncio del nuovo partito sembra contraddire tali impegni. “Gli investitori avevano apprezzato il suo ritiro dalla scena politica – ha aggiunto Wilson – ora temono che vi venga nuovamente coinvolto.”

I primi segnali di nervosismo non si sono fatti attendere. La società Azoria Partners ha deciso di posticipare la quotazione di un ETF legato a Tesla, proprio a seguito dell’annuncio politico di Musk. Dall’altra parte, Trump ha definito “ridicola” la nascita dell’“America Party”, sollevando interrogativi su possibili conflitti di interesse, dati gli affari spaziali di Musk e i suoi legami con la NASA.

Questa situazione sta pesando su un titolo già in difficoltà: dopo aver raggiunto i 488 dollari a dicembre, le azioni Tesla hanno visto una diminuzione del 35%, chiudendo la scorsa settimana a 315,35 dollari. Oltre alle tensioni politiche, il declino è attribuibile anche a problematiche commerciali e a una gamma di veicoli che numerosi osservatori considerano ormai obsoleta.

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