Nicolas Sarkozy in carcere scortato da due agenti per motivi di sicurezza

Nicolas Sarkozy in carcere: misure di sicurezza straordinarie per l’ex presidente francese

Il ministro dell’Interno francese Laurent Nuñez ha annunciato martedì che l’ex presidente Nicolas Sarkozy, appena entrato in carcere per scontare una condanna a cinque anni per associazione a delinquere, sarà accompagnato da due agenti per la sua sicurezza, riporta Attuale. Questo provvedimento nasce dalle minacce già ricevute da Sarkozy nel corso della sua carriera politica, e il ministero ha deciso di mantenere la protezione anche all’interno dell’istituto penitenziario.

Sarkozy, che usufruirà di una cella singola per garantire ulteriormente la sua sicurezza, avrà a disposizione gli agenti che lo accompagneranno anche durante i suoi spostamenti, comprese le visite. Le misure di sicurezza rimarranno in vigore finché ritenute necessarie dalle autorità competenti.

All’età di 70 anni, Sarkozy, presidente della Francia dal 2007 al 2012, rappresenta una figura significativa nella politica francese degli ultimi due decenni. A settembre, un tribunale francese lo aveva condannato in primo grado per associazione a delinquere, legando la sua pena a finanziamenti illeciti ottenuti da alcuni dei suoi collaboratori nella campagna presidenziale del 2007 dal regime di Muammar Gheddafi. Con questa condanna, Sarkozy diventa il primo presidente francese dal secondo dopoguerra a finire in carcere, precedentemente aveva sempre ricevuto misure alternative, come gli arresti domiciliari.