Divieto di smartphone e dress code: le regole scolastiche del 2025/2026
Roma, 17 settembre 2025 – Il nuovo anno scolastico 2025/2026 porta con sé importanti novità, come il divieto imposto dal ministro Valditara di utilizzare gli smartphone in classe, misure destinate ad affrontare una deriva considerata ‘pericolosa’, e la decisione delle scuole di limitare gli outfit ‘impropri’ utilizzati da studenti e studentesse, riporta Attuale.
Oltre alle circolari edilizie, gli istituti hanno distribuito veri e propri depliant illustrativi sui look non consentiti in aula. Questo è il caso di un istituto superiore a Taormina, dove la dirigente ha vietato shorts, minigonne, canottiere e crop top, esortando gli studenti a vestirsi in modo “sobrio, decoroso e ordinato”.
Un recente sondaggio condotto da Skuola.net su un campione di quasi 3mila studenti ha rivelato che circa 3 studenti su 10 devono fare attenzione al proprio abbigliamento per evitare ramanzine o punizioni. Un ulteriore 55% è sollecitato a presentarsi in modo “adeguato” per il contesto, mentre solo 1 su 5 ha libertà totale nella scelta degli abiti.
Spesso nel mirino delle regole finiscono le ragazze, con divieti frequenti riguardanti top e canottiere troppo “minimal” o magliette che lasciano scoperte spalle e addome. A questo si aggiungono limitazioni per gonne e pantaloni eccessivamente corti, jeans strappati, e copricapi durante le lezioni. Taluni istituti impiegano linguaggio vago, etichettando come “sgarbati” gli outfit considerati in grado di “distrarre” gli studenti.
Il dress code scolastico si estende anche a accessori e aspetto generale. Diverse scuole vietano unghie finte, giustificando il divieto per il rischio potenziale, così come trucchi appariscenti, capelli colorati, e accessori vistosi. Inoltre, in alcuni casi, si raccomanda di tenere raccolti i capelli lunghi. Per i ragazzi, le restrizioni si concentrano su barbe, che non devono presentarsi lunghe o incolte, né comprendere disegni particolari; circa 1 istituto su 5 contiene tali indicazioni nel proprio regolamento.