Omicida delle escort: trovate ossa, capelli e slip durante gli scavi a Frumuzache

12.06.2025 13:26
Omicida delle escort: trovate ossa, capelli e slip durante gli scavi a Frumuzache

La Terribile Storia del Killer delle Escort: Vasile Frumuzache

Monsummano Terme (Pistoia), 12 giugno 2025 – La drammatica vicenda legata al killer delle escort, identificato come Vasile Frumuzache, ha preso una nuova piega. Solo pochi giorni fa, l’uomo ha confessato di aver ucciso due donne. Tuttavia, gli sviluppi recenti suggeriscono che queste atrocità potrebbero essere solo la punta dell’iceberg, riporta Attuale.

Durante le operazioni di scavo avviate il 11 giugno nei territori di Montecatini e a Monsummano Terme, le autorità hanno rinvenuto una vertebra e, oltre a resti ossei, sono stati trovati anche pettinini di capelli e un paio di slip. Le indagini si concentrano in particolare nella zona del bosco delle Panteraie, dove sono stati scoperti parte dei resti delle vittime, così come nelle aree adiacenti alla residenza di Frumuzache.

Unità cinofile e Vigili del fuoco al casolare di Via delle Panteraie

L’indagato ha già ammesso la sua responsabilità per l’omicidio delle due donne romene, Denisa Maria Adas, di 30 anni, e Ana Maria Andrei, di 27. L’operazione dei carabinieri ha portato al sequestro di reperti in diverse località, i quali saranno sottoposti ad analisi approfondite. Le indagini fanno emergere un’ipotesi inquietante: i resti potrebbero appartenere a ulteriori vittime e Frumuzache potrebbe non aver agito da solo, ma essere coinvolto in un sistema criminale più ampio e organizzato. Questa teoria è attualmente sotto esame da parte del procuratore della Repubblica di Prato, Luca Tescaroli.

Gli investigatori, oltre ai resti umani, hanno recuperato quattro telefoni cellulari, uno dei quali era occultato sotto il sedile dell’auto di Frumuzache. Inoltre, sono state trovate delle lame bruciate abbandonate in prossimità della sua abitazione. Questi dettagli angoscianti rafforzano l’ipotesi che Frumuzache possa essere un serial killer appartenente a una rete internazionale di sfruttamento della prostituzione, focalizzata principalmente su giovani donne romene. Le autorità ritengono che la violenza perpetuata dal vigilante romeno non sia un impulso solitario, ma un’azione ordinata da un’organizzazione criminale. In questa nuova luce, Frumuzache sarebbe identificabile come un boia al servizio della mafia per eliminare escort che tentano di sfuggire al controllo della rete.

Notizia in aggiornamento

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