Omicidio Poggi, scontro tra esperti: rinvenuti segni di sangue sul tappeto

05.07.2025 06:15
Omicidio Poggi, scontro tra esperti: rinvenuti segni di sangue sul tappeto

Nuovo Sviluppo sull’Omicidio di Chiara Poggi: Fase Analisitica in Corso

Il lavoro dei periti continua senza interruzioni, con particolare attenzione alle analisi genetiche che sono cominciate lunedì, dopo il termine della fase preliminare dei campionamenti sui reperti. Anche consulenti e avvocati sono in attesa dei risultati, che saranno poi discussi nel contraddittorio fra le parti. Ieri ha avuto luogo la terza giornata di operazioni peritali presso il Gabinetto di polizia scientifica della Questura di Milano, in merito all’incidente probatorio richiesto dalla Procura di Pavia e disposto dalla gip Daniela Garlaschelli. Questo nuovo sviluppo riguarda l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007, con l’indagato Andrea Sempio, riporta Attuale.

I periti, Denise Albani e Domenico Marchigiani, procederanno ad analizzare i reperti senza ulteriori preavvisi, come ha dichiarato l’avvocata Giada Bocellari, rappresentante di Alberto Stasi, condannato in via definitiva per lo stesso delitto. Stasi è stato ammesso a partecipare alle prove, essendo “persona interessata all’assunzione della prova”.

All’ingresso, l’avvocato Gian Luigi Tizzoni, che assiste la famiglia Poggi, ha commentato il parziale risultato del test del Dna di Stasi, presente su una cannuccia di Estathé: “Dimostra come Stasi abbia fatto colazione con Chiara quella mattina”. Tuttavia, l’avvocata Bocellari ha controbattuto, considerando tali affermazioni come poco rilevanti. Ieri, i periti hanno eseguito campionamenti su vari reperti, incluso materiale biologico prelevato durante l’autopsia della vittima e tracce ematiche rinvenute sulla scena del crimine, oltre a un frammento di tappetino del bagno. L’avvocata Angela Taccia, che rappresenta l’indagato Sempio, ha confermato che sono state effettuate le campionature e ora si attende il responso delle analisi, esprimendo fiducia nella preparazione degli esperti coinvolti.

“Nessuna sorpresa”, ha commentato Marzio Capra, consulente per la famiglia Poggi, riguardo allo stato dei reperti già analizzati in precedenza. Capra ha sottolineato che il loro scopo è di effettuare nuove analisi sui campioni precedentemente esaminati. Riguardo al frammento di tappetino, Capra ha confermato che una traccia, che non aveva dato risposte in passato, ha confermato la sua natura ematica, senza emergere ulteriori informazioni significative. Inoltre, i tamponi prelevati dalla ragazza non hanno rivelato tracce di particolare interesse. “La Procura sta cercando di colmare le lacune esistenti”, ha commentato l’avvocata di Stasi, evidenziando l’importanza di ogni dato raccolto per completare il quadro della situazione. In particolare, le unghie della vittima rappresentano un aspetto cruciale dell’incidente probatorio.

Il perito ha riscontrato l’assenza di alcuni elementi essenziali per effettuare una valutazione completa presso il materiale rinvenuto sulle mani di Chiara. Infine, il generale Luciano Garofano, consulente di Sempio, ha annunciato che sarà necessaria l’acquisizione documentale delle analisi preliminari condotte dal dottor De Stefano e dal Ris, per poi procedere a una valutazione congiunta.

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