Parcheggi non in corrispondenza delle strisce: ecco le situazioni consentite secondo il Codice della Strada. Addio a Grande Stevens, fu al vertice di…

14.06.2025 14:16
Parcheggi non in corrispondenza delle strisce: ecco le situazioni consentite secondo il Codice della Strada. Addio a Grande Stevens, fu al vertice di...



Parcheggio e Codice della Strada: Normative e Sicurezza

Parcheggio e Codice della Strada: Normative e Sicurezza

Affrontare il problema del parcheggio quando si guida è una delle sfide più comuni per molti automobilisti. La presenza di strisce bianche, blu e gialle, insieme a segnali di divieto di sosta e passi carrabili, fornisce indicazioni importanti. Tuttavia, ci sono situazioni in cui tali riferimenti non sono presenti, il che genera incertezze sui comportamenti da adottare. In tali casi, come bisogna procedere quando si trova un posto libero sul margine della strada privo di segnaletica? È sempre lecito parcheggiare senza incorrere in sanzioni? A fornire chiarezza su questo tema interviene l’articolo 157 del Codice della Strada, riporta Attuale.

Nel contesto della sosta, definita come la “sospensione della marcia del veicolo protratta nel tempo, con possibilità di allontanamento da parte del conducente”, esistono alcune semplici linee guida da seguire. In assenza di segnali sia verticali che orizzontali, di regola il parcheggio è consentito, a meno che non causi rallentamenti o pericoli alla circolazione. Per le strade urbane a doppio senso di marcia, l’articolo del CdS specifica che il veicolo deve essere posteggiato il più vicino possibile al marciapiede rialzato sul margine destro della carreggiata. In assenza del marciapiede, è necessario mantenere uno spazio di almeno un metro per consentire il passaggio dei pedoni. D’altro canto, per le strade a senso unico, è permesso parcheggiare sul lato sinistro a condizione che ci sia spazio sufficiente di almeno tre metri per il passaggio di un veicolo (comma 2.4).

Può quindi considerarsi sempre lecito parcheggiare in assenza di segnali? Come evidenziato, vi sono norme di sicurezza da rispettare. Infatti, l’articolo 158 del CdS illustra chiaramente i divieti: è sempre vietato parcheggiare, per esempio, sui dossi e nelle curve, in prossimità di passaggi a livello, all’interno di gallerie e sottovia, vicino a segnali stradali verticali e semafori, nonché sui passaggi pedonali e ciclabili, sui marciapiedi e vicino alle fermate degli autobus.

Nei casi non descritti dai divieti, sono i segnali stradali e le strisce a dettare le regole di sosta. È importante ricordare che, in generale, “le prescrizioni dei segnali verticali prevalgono su quelle dei segnali orizzontali” (art. 38 del CdS). Pertanto, se sono presenti delle strisce bianche ma anche un cartello di divieto di parcheggio, il cartello assume la precedenza nelle normative da seguire.

Infine, la distinzione cromatica delle strisce di parcheggio aiuta a chiarire eventuali dubbi. Le strisce gialle indicano divieti o riservano spazi specifici, come per i disabili o le forze dell’ordine. Le strisce bianche segnalano un posteggio gratuito, mentre quelle blu consentono il parcheggio a pagamento.

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