Previsioni Meteorologiche e Tendenze Climatiche in Italia
Roma, 7 luglio 2025 – Al Nord Italia si stanno verificando intense tempeste, con le temperature che sono rientrate nella media stagionale. Tuttavia, la pausa dal caldo eccessivo degli scorsi giorni potrebbe essere di breve durata. Infatti, Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana (Smi), segnala che a partire da venerdì 11 luglio è prevista una rimonta dell’alta pressione, che porterà a un aumento delle temperature, potenzialmente simili a quelle registrate all’inizio di luglio.>, riporta Attuale.
Attualmente, il clima appare più gradevole. Tuttavia, Mercalli definisce “un’anomalia” la rapidità con cui le temperature sono scese, attribuendola al ritiro dell’alta pressione verso Sud e alle tempeste che hanno colpito il settentrione. Ma sorprendentemente, le temperature elevate hanno colpito anche altre località, come ad esempio con 38 gradi a Berlino.
“Grazie all’afflusso di aria fresca dal Nord, avremo alcuni giorni di temperature più miti, specialmente domani in tutte le regioni settentrionali e in alcune parti del Centro”, sottolinea l’esperto. “Da venerdì, però, si attende un aumento del caldo, che proseguirà durante il weekend e che aumenterà lunedì“. Complessivamente, secondo Mercalli, “è evidente che la probabilità di ulteriori ondate di caldo supera quella di un periodo fresco. Ma questo va monitorato giorno per giorno e settimana per settimana”.
Le previsioni per i prossimi 7 giorni sono considerate un “giusto compromesso”, contrastando quelle fonti che offrono solo previsioni a breve termine e quelle che arrivano a estendersi fino a dieci giorni. Senza dimenticare i “siti commerciali che, d’altro canto, forniscono previsioni fino a 15 giorni con scarsa affidabilità”.
Secondo Mercalli, il caldo tornerà a dominare a partire da venerdì. “Questa è una conferma”, osserva, enfatizzando che giugno scorso è stato il secondo mese più caldo mai registrato, subito dopo il 2003, secondo il CNR. “È fondamentale intervenire, seguendo l’accordo di Parigi sul clima, per ridurre le emissioni. Da vent’anni stiamo segnalando l’esistenza dei cambiamenti climatici. È necessario avviare una nuova politica focalizzata sulle energie rinnovabili”.