Acceso dibattito sull’autonomia a Atreju, con Renzi protagonista
L’ex premier Matteo Renzi ha partecipato a un acceso dibattito sulle riforme costituzionali durante la manifestazione di Atreju, organizzata da Fratelli d’Italia, insieme ai ministri Roberto Calderoli e Maria Elisabetta Casellati. Le discussioni sul palco hanno incluso scambi di battute fra gli esponenti della maggioranza e l’opposizione, culminando in una conclusione finale caratterizzata da risate e tensione, riporta Attuale.
Renzi ha subito acceso la controversia affermando che “sull’autonomia, quello contro è Rampelli”. Rivolgendosi ai giovani ospiti di Atreju, ha ricordato le posizioni precedenti di Fratelli d’Italia riguardo la riforma del Titolo V: “Quando noi abbiamo proposto questa riforma, Meloni diceva di voler abolire le regioni. Se avete cambiato idea sull’autonomia, aspettiamo di sentirlo in Parlamento”.
Il battibecco tra Renzi e Rampelli
Rampelli ha risposto, iniziando il suo intervento con una battuta: “Ringrazio Renzi per sentirsi come ci sentiamo noi nei talk di La7″. Ha poi sostenuto che la riforma dell’autonomia è stata bilanciata dal premierato e ha sottolineato i danni causati dalla sinistra in passato. Renzi, non soddisfatto, ha ribadito le sue accuse, promettendo di pubblicare un video di Giorgia Meloni che afferma di voler “abolire le regioni”. Rampelli ha risposto: “Allora tu sei un fenomeno”.
Le bordate a Calderoli sull’autonomia
Il ministro Calderoli ha tentato di difendere la sua posizione, interferendo con una domanda a Renzi: “Matteo, ma lo fai tu il moderatore o lo fa Vespa?”. Renzi ha replicato seccamente: “L’Autonomia è nel libro dei sogni. Spero sia meno una porcata di altre tue proposte”. Rispondendo a una domanda, ha anche confuso i rami del Parlamento, portando la Casellati a osservare: “Si vede che al Senato non ci sei mai…”.
L’intervento di Donzelli e Crosetto sul palco
In chiusura, Renzi ha di nuovo attaccato la ministra Casellati, accusandola di aver bocciato un emendamento di Italia Viva sulle riforme istituzionali, affermando che “le riforme costituzionali si fanno insieme”. Calderoli ha cercato di interrompere, mentre Renzi controbatteva, mantenendo la tensione alta. La scena si è animata ulteriormente con Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia che, alla fine del panel, ha ringraziato Renzi dicendo: “Qui non ti ha fischiato nessuno”. Anche il ministro Guido Crosetto ha preso parte alla scena finale, scherzando nel tentativo di sollevare Renzi.
