Roma, l’ex mercato generale diventa studentato e spazio pubblico: avvio dei lavori nel 2027, conclusione nel 2030

25.11.2025 17:55
Roma, l’ex mercato generale diventa studentato e spazio pubblico: avvio dei lavori nel 2027, conclusione nel 2030

Il 10 novembre, il Campidoglio ha firmato una convenzione integrativa con il concessionario Hines, avviando il processo di riqualificazione degli ex Mercati Generali, un’area di 9.000 ettari nel cuore di Roma che sarà trasformata in un centro di servizi culturali e residenze universitarie. Questo grande progetto prevede un investimento complessivo di 380 milioni di euro interamente a carico del privato, con l’avvio dei cantieri previsto nel 2027 e la conclusione delle opere entro l’estate del 2030, riporta Attuale.

Una situazione di abbandono che perdurava da oltre due decenni ha destato preoccupazione tra i residenti, che denunciavano un’area “sporca” e “pericolosa”, rifugio per senzatetto e ricca di immondizia. Ricordiamo che gli ex Mercati Generali, fino alla fine degli anni ’90, rappresentavano un punto di riferimento economico per la città, vendendo frutta, verdura e altri beni in un’unica location. Il progetto attuale promette di ripristinare l’area come un polo urbano multifunzionale, aperto anche ai cittadini del quartiere.

Un investimento da 380 milioni di euro

Il progetto di riqualificazione, firmato sotto la guida di Roberto Gualtieri, porterà a una serie di interventi volti a offrire nuove opportunità ai residenti e agli studenti. Non ci saranno costi né oneri economici per l’Amministrazione capitolina, poiché l’investimento sarà interamente sostenuto dal concessionario privato. I lavori rappresentano un’occasione unica per restituire alla comunità uno spazio da troppo tempo in stato di degrado.

Cosa diventerà? Lo studentato

Il piano prevede la realizzazione di uno studentato con 1.602 stanze per 2.056 posti letto. Di questi, circa il 25% sarà a canone concordato, con un costo di 600 euro per un posto letto in camera doppia. I prezzi per il libero mercato varieranno da 700 a 1.280 euro, includendo utenze e servizi per il benessere degli studenti, come le palestre.

Uno spazio aperto per i cittadini

Il progetto non sarà un’area esclusiva ma un luogo aperto anche ai cittadini, comprendente cinque grandi piazze e 38.280 metri quadrati di spazi verdi, nonché parcheggi pubblici e privati. Questi elementi si basano sulle richieste dei residenti, che avevano evidenziato la necessità di spazi sociali e verde pubblico.

24mila metri quadrati dedicati alla cultura

Il progetto include anche circa 24mila metri quadrati per attività culturali, con la creazione di una biblioteca, una libreria, una sala conferenze, mediateche e spazi dedicati a startup innovative. Un centro per anziani attualmente attivo resterà parte del nuovo complesso, rispondendo così a un’altra esigenza della comunità locale.

«Riaprire un grande spazio urbano rimasto chiuso e abbandonato per più di vent’anni significa restituire al quartiere qualcosa che non ha mai avuto: spazi verdi, piazze, servizi accessibili e parcheggi» ha dichiarato l’assessora ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini. Il progetto mira a riportare decoro e funzionalità in un’area che, in passato, era un importante mercato per grossisti, ora trasformata in un’opportunità di rigenerazione urbana.

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